cene tra amici Archives - Mangio quindi Sono Cibo per il corpo, per gli occhi, per Wed, 16 Dec 2020 19:03:31 +0000 it-IT hourly 1 https://www.mangioquindisono.it/wp-content/uploads/2024/03/cropped-Untitled-design-7-32x32.png cene tra amici Archives - Mangio quindi Sono 32 32 Gravlax di salmone alla barbabietola https://www.mangioquindisono.it/gravlax-di-salmone-alla-barbabietola/ https://www.mangioquindisono.it/gravlax-di-salmone-alla-barbabietola/#respond Wed, 20 Dec 2017 14:05:30 +0000 https://34.175.49.9/?p=2191 The post Gravlax di salmone alla barbabietola appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>

La ricetta del gravlax, il salmone marinato con barbabietola, gin e aneto, da preparare in anticipo e servire su un tagliere con crostini, burro e panna acida, come antipasto da condivisione per le Feste

tagliere di gravlax salmone marinato

L'antipasto jolly delle feste: il gravlax

Preparatevi, perchè questa ricetta sarà la ricetta jolly delle feste con gli amici per i prossimi anni: il gravlax di salmone, ossia il salmone marinato a secco, o affumicato a caldo,senza fumo, fatto in casa, con l'aggiunta della barbabietola! Che cos'è il gravlax? Il gravlax è la risposta svedese al nostro salmone affumicato, cioè un filetto di salmone che verrà messo a riposare sotto strati di aromi sale e zucchero, fino a perdere tutti i suoi succhi e diventare una sorta di affettato. Viene solitamente servito con crostini, capperi, panna acida, senape e chi più ne ha più ne metta.

La barbabietola nella marinatura del gravlax

Ecco l'idea geniale però sta nell'aggiunta, alla marinatura a secco del gravlax, della barbabietola fresca! Geniale perchè regala un colorito a mio parere meraviglioso, quasi non sembra fatto con ingredienti sani e naturali! Ovviamente l'idea non è mia (ci mancherebbe), in rete gira da un po', non so di chi sia originariamente ma mi sento di linkare due ricette di gravlax di due chef super conosciuti: questa di Jamie Oliver, che è quella da cui ho tratto ispirazione io, e questo video del celeberrimo Gordon Ramsay, utile se volete capire al volo il procedimento (in realtà banale). 

dettaglio di bagel con gravlax salmone marinato

Come evitare il rischio di aniskasis mangiando salmone crudo: questione di tempi

Metto le mani avanti: molti (lo so) si metteranno le mani tra i capelli quando leggeranno le tempistiche della ricetta. Sì ci vuole una settimana. Ma è tutta scena! Solo riposo in freezer o frigorifero! Di lavoro effettivo ci saranno si e no 20 minuti e tutte operazioni semplicissime.

In realtà gran parte del tempo è dovuto alla necessità di abbattere il salmone prima di marinarlo, per scongiurare il rischio di aniskasis. Cosa sia l'aniskasis ormai penso lo sappiano tutti (no? Qui i dettagli, in sostanza è un parassita intestinale piuttosto brutto che si annida in alcuni pesci se consumati crudi), è diventato piuttosto conosciuto perchè legato al consumo di sushi, ma purtroppo non si limita alla cucina giapponese: anche il crudo "all'italiana" può nascondere insidie. Ma sapete cos'è il bello della microbiologia? Se la conosci non ne hai paura. Il rischio di aniskasis diventa nullo (perchè le larve muoiono) se il pesce è sottoposto a cottura o se viene "abbattuto" ossia congelato a ALMENO -20° per ALMENO 24h. I ristoratori e le pescherie abbattono il pesce in speciali macchinari adatti, ma se non trovate nessuno che ve lo venda abbattuto, potete provvedere in casa congelandolo per ALMENO 96 ore. Questo se avete il freezer che funziona bene e la temperatura è costante e molto bassa (io l'ho tenuto per 5 giorni nel freezer impostato a -19°, tanto per). Se avete dubbi evitate. Se trovate il salmone già abbattuto invece vi basterà preparare la marinata, dimenticarlo in frigo per 24/48 e via avrete il vostro gravlax! 

ingredienti gravlax salmone marinato

Le delizie della marinatura

Il vantaggio del salmone marinato a secco rispetto a quello affumicato è che risulta una preparazione più salubre perchè, come molti sanno, l'affumicatura non è esattamente il metodo più sano di preparare un ingrediente, dal momento che nel fumo (anche di legno) si producono alcune sostanze cancerogene, gli idrocarburi aromatici policilici. Inoltre per allungare la conservazione degli alimenti, a livello industriale vengono spesso aggiunti additivi come nitriti o nitrati anch'essi dannosi per la salute. Se siete degli amanti delle scamorza affumicata e dello speck vi rassicuro dicendo che oggi giorno la produzione di alimenti affumicati prevede dei metodi atti a ridurre al minimo la formazione di queste molecole, e in ogni caso tutto dipende dalla dose e dalla frequenza con cui consumate alimenti affumicati. Un tempo l'affumicatura svolgeva un ruolo fondamentale nella conservazione degli alimenti, insieme alla salatura, mentre ora è solo uno sfizio, una chicca per ottenere esaltare le qualità organolettiche di alcuni prodotti specifici. Insomma mangiamo affumicato perchè è buono non perchè altrimenti non sappiamo come conservare per l'inverno la renna che abbiamo appena cacciato (per fortuna). Il risultato da un punto di vista epidemiologico è una drastica riduzione del numero dei casi di tumori allo stomaco (a fronte ahimè invece di un aumento di quelli al colon, ma questa è un'altra storia e alla fine è anche per questo che noi ci mangiamo tutte le nostre belle verdure e fonti di calorie vegetali!). Questo non è per spaventarvi,  assolutamente, ma penso che una corretta informazione sia essenziale per decidere autonomamente riguardo la propria alimentazione: salmone affumicato sì (preferibilmente selvaggio) ma con parsimonia! Ecco quindi che il gravlax di salmone, che non prevede affumicatura, può essere una valida alternativa per gli amanti del genere come me! (E il salmone ottenuto potete usarlo in molteplici ricette che prevedono il salmone affumicato, come questa pasta)

gravlax salmone marinato affettato su un piatto

Con quali ingredienti marinare il salmone per fare il gravlax

Ecco gli ingredienti della mia marinatura:

  • barbabietole fresche grattuggiate
  • sale e zucchero (fondamentali per estrarre l'acqua dal salmone!)
  • aneto, finocchietto, kren e ginepro
  • scorza d'arancia e limone non trattati
  • gin: serve a dare sapore quindi deve essere di qualità, altrimenti evitate

Tabella di marcia semplificata per fare il gravlax

7 giorni prima di servire: mettete in freezer il filetto di salmone per almeno 96 ore

3 giorni prima di servire: trasferite il filetto di salmone dal freezer al frigo a scongelare

(Se avete salmone già abbattuto potete incominciare da qui)

2 giorni prima di servire:  mettete a marinare

Il giorno in cui volete servire il gravlax: affettate

gravlax salmone marinato su bagel

Come servire il gravlax

Come volete! Io suggerisco di disporre tante possibilità diverse su un tagliere e lasciare agli ospiti la possibilità di scegliere come e quanto servirsi. Ecco alcune possibilità

  • una nota acidula: cetriolini, capperi sott'aceto 
  • una nota fresca o piccante: ravanelli tagliati fini, fettine di limone, fettine di cipolla rossa, pepe rosa 
  • per la sezione contorni: finocchi e cetrioli tagliati fini
  • per la sezione carboidrati: fettine di pane nero abbrustolite, bagels tostati, crekers vari
  • per la sezione latticini: burro salato ammorbidito e panna acida condita con erba cipollina

Se vi è piaciuto il gravlax ci piaceranno anche queste ricette 

Tartine di pane nero con carpaccio di manzo e barbabietola, tris di stuzzichini di capodanno, e focaccia al nero di seppia con gamberi rossi crudi e burrata: tre ricette perfette per gli antipasti delle feste!

3 stuzzichini per capodanno su un piatto bianco con un bicchiere di spumantePiatto zincato con tre tartine di pane nero con carpaccio, lenticchie e barbabietola, su uno sgabello di legnoPiatto di ardesia con spicchi di focaccia al nero di seppia con gamberi rossi crudi e burrata, due mani che prendono due fette

Questo gravlax è dedicato a chi: 

  • vuole stupire i propri ospiti a cena
  • adora il salmone affumicato e vuole (quasi) farselo in casa
  • è appassionato di cucina nordica e vuole portare un po' di Svezia sulla propria tavola

gravlax salmone marinato su bagel
Stampa

GRAVAX DI SALMONE ALLA BARBABIETOLA

Gravlax o salmone marinato o affumicato a freddo con aneto e barbabietola, un antipasto perfetto da condividere per le feste
Portata Antipasti, Appetizer
Cucina Nordic
Preparazione 10 minuti
Marinatura in frigo (salmone già abbattuto) 2 days
Porzioni 5 persone

Ingredienti

Per la marinatura:

  • 500 g circa di salmone in un unico filetto con la pelle, senza spine (vedi note)
  • 2 barbabietole
  • 30 ml di gin di ottima qualità
  • Un mazzo di aneto fresco
  • Qualche bacca di ginepro
  • Qualche seme di finocchietto
  • 1 limone naturale la scorza
  • 1 arancia naturale la scorza
  • Un pezzo di cren o rafano (facoltativo9
  • 60 g di sale marino integrale misto fino e grosso
  • 60 g di zucchero misto muscobado e di canna chiaro

Per servire:

  • Pane nero
  • Bagel
  • Crackers di segale
  • Panna acida con erba cipollina
  • Burro salato
  • Cetriolini
  • Cetrioli freschi
  • Capperi
  • Ravanelli
  • FInocchi
  • Limone
  • Cipolla rossa

Istruzioni

Se il salmone non è abbattuto:

  • Sciacquate e asciugate il salmone, mettetelo in un sacchetto di plastica a chiusura ermetica per alimenti e mettetelo in freezer per 96 ore almeno
  • Trascorso questo tempo e 24 ore prima di marinare il salmone tiratelo fuori dal freezer e trasferitelo in frigorifero a scongelare

Due giorni prima di servirlo (salmone abbattuto - o trattato come sopra):

  • Grattugiate la barbabietola e unitevi tutti gli ingredienti della marinatura
  • Foderate di pellicola una pirofila non troppo più grande del filetto di salmone
  • Distribuite metà della marinatura sul fondo e adagiatevi sopra il filetto di salmone
  • Cospargetelo con il resto della marinatura e chiudete a pacchetto la pellicola, sigillado bene il salmone e la marinatura
  • Aggiungete sopra una bel peso e tenete in frigorifero per circa 48 ore

La sera in cui volete servirlo:

  • Al momento di servire riprendete il salmone, togliete la marinata ed eventualmente date una sciacquata veloce alla superficie
  • Asciugate il filetto di salmone e con un coltello molto affilato tagliatelo a fettine sottili ma non eccessivamente, facendo scivolare il coltello sulla pelle per sollevare le fette.
  • Servite come preferite, con tutti gli ingredienti su un tagliere in modo che ognuno possa servirsi come preferisce

Note

Il filetto di salmone non deve essere troppo sottile altrimenti diventa troppo coriaceo, ma nemmeno troppo spesso altrimenti la marinatura non penetra bene. Chiedete al pescivendolo un pezzo centrale, che non sia troppo fibroso, senza spine e con la pelle attaccata. I tranci non vanno bene, deve essere un filetto.
 
Col salmone selvaggio viene ancora meglio.

The post Gravlax di salmone alla barbabietola appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
https://www.mangioquindisono.it/gravlax-di-salmone-alla-barbabietola/feed/ 0
Veggie Burger di lenticchie e funghi https://www.mangioquindisono.it/veggie-burger-di-lenticchie-e-funghi/ https://www.mangioquindisono.it/veggie-burger-di-lenticchie-e-funghi/#comments Tue, 17 Oct 2017 10:43:43 +0000 https://34.175.49.9/?p=2079 The post Veggie Burger di lenticchie e funghi appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
Volevo fare dei veggie burger da un sacco. Penso fossero nella mia lista di ricette da provare da almeno due anni!  O meglio, i burger vegetariani, cioè la polpetta fatta di verdure e legumi per capirci, li ho fatti già diverse volte, rientrano ampiamente nelle ricette super collaudate in casa, spesso ne ho una scorta in freezer. Però volevo fare dei veggie burger completamente "from scratch" cioè facendo anche il panino io e, come ormai tutti sanno, non sono ehm molto brava a panificare. Il fatto di non avere poi un'impastatrice e dover impastare a mano diciamo che non facilita. Ma finalmente mi sono decisa e sono venuti fuori questi veggie burger di lenticchie! 

Veggie Burger di lenticchie e funghi
Veggie Burger di lenticchie e funghi

Tutto è merito anche della mia amica Ilenia  - che , al contrario di me, in quanto a panificazione è una pro! - che qualche tempo fa mi ha suggerito questa ricetta di bun per burger, della mitica Paoletta. Avevo ospiti a cena e volevo fare una burger night quindi mi sono gettata: pane fatto in casa, buger (questa volta erano di manzo del mio macellaio) fatti da me, salse homemade e tanti ingredienti vari in modo che ognuno potesse assemblarsi il proprio burger: beh è stato un successone! E dopo questa prova, mi sono un po' tranquillizzata riguardo la possibilità di farsi i burger bun in casa, non è così infattibile come avevo il timore fosse, insomma ok ci si mette un po' ma niente di drammatico! Vengono morbidissimi e perfetti per i burger, fidatevi!

Il tempo di provare i veggie burger era decisamente arrivato!

Veggie Burger di lenticchie e funghi
Veggie Burger di lenticchie e funghi

Quindi ecco qui una ricetta completamente fatta in casa, dal pane alla salsa! Come toppings ho scelto l'avocado (ovviamente)  l'uovo con il tuorlo morbido che ha sempre un suo perchè, e delle meravigliose cipolle rosse sottaceto fatte in pochi minuti grazie alla ricetta della mia amica Marta che trovate qui, andate a sbirciare nel suo blog super veg! 

Veggie Burger di lenticchie e funghi
Veggie Burger di lenticchie e funghi

Ok io lo so che molti quando leggeranno quanto è lunga la ricetta di questi veggie burger si prenderanno malissimo: non disperate! E' vero è lunga ma tutto può essere fatto in anticipo in dosi multiple (ecco perchè le dosi sono per 8 burger) e congelato o conservato in frigo! Lavorate una volta sola e avrete veggie burger pronti da assemblare per altre due! Il pane è più buono se consumato il giorno stesso ma si può congelare! Idem per i burger, congelabili sia da cotti che da crudi. Le cipolle si possono preparare la sera prima, ci vogliono pochi minuti e poi devono solo riposare, poi le potete conservare in frigo fino a una settimana. Stessa cosa per la salsa!

Veggie Burger di lenticchie e funghi
Veggie Burger di lenticchie e funghi

 

Alcune precisazioni riguardo i panini: per fare le "pieghe" la spiegazione scritta mi rendo conto sia incomprensibile quindi andate direttamente a vedere qui come si fa.  Per formare i panini, sotto suggerimnento di Ilenia, ho usato una tecnica simile a questa (simile nel senso che ho tentato di fare del mio meglio e in qualche modo è venuto fuori un discreto panino!)

Veggie Burger di lenticchie e funghi
Veggie Burger di lenticchie e funghi

 

Bando alle ciance ecco la ricetta dei veggie burger

Panini per hamburger semintegrali allo zafferano
Serves 8
Ingredients
  1. 250 gr di farina manitoba
  2. 250 gr di farina 00 integrale (per me molino rossetto)
  3. 300 ml di latte intero tiepido
  4. 8 gr di lievito di birra fresco
  5. 5 gr di malto (o miele)
  6. 0,20 gr di zafferano di ottima qualità
  7. 30 gr di burro morbido ma non sciolto
  8. 20 gr di zucchero
  9. 10 gr di sale
Per decorare
  1. 1 uovo sbattuto allungato con un cucchiaio o due di latte
  2. semi di zucca
Add ingredients to shopping list
If you don’t have Buy Me a Pie! app installed you’ll see the list with ingredients right after downloading it
Instructions
  1. Setacciate insieme le due farine
  2. Fate intiepidire il latte e scioglieteci dentro il lievito insieme al malto e lasciate riposare per 10 minuti
  3. Versate poi il latte piano piano sulle farine mescolando e facendo assorbire tutto il liquido
  4. Aggiungete zucchero, sale e burro e impastate (a mano o con l'impastatrice) per almeno 15 min
  5. Quando il composto è bello liscio formate una palla e lasciatela lievitare in una ciotola coperta da un panno umido per un'ora e mezza o fino al raddoppio.
  6. Sgonfiate l'impasto e fate le pieghe: appiattite leggermente l'impasto fino a ottenere una "lastra" lunga tre volte la sua larghezza, infarinate leggermente, poi piegate "a libro" cioè in terzi prima una metà sul centro e poi l'altra metà.
  7. Girate di 90% limpasto e fate la medesima operazione nell'altro senso (vedi testo sopra per ulteriori info)
  8. Lasciate riposare per 20 min
  9. Dividete poi l'impasto in 8 parti e formate dei panini (vedi testo sopra per ulteriori info)
  10. Disponete i panini su una placca con carta da forno e lasciate lievitare per 1 h
  11. Spennellate di uovo sbattutto e cospargete di semi di zucca
  12. Infornate in forno preriscaldarto a 190° per circa 30 min o comunque fino a doratura
Notes
  1. Io preferisco spennellare e aggiungere i vari semi DOPO la lievitazione e preferisco usare uovo perchè con il latte i semi si staccano facilmente
  2. I panini sono congelabili
Print
Mangio quindi Sono https://www.mangioquindisono.it/

Veggie Burger di lenticchie e funghi
Veggie Burger di lenticchie e funghi

Veggie Burger di Lenticchie e Funghi
Serves 8
Ingredients
  1. Per i burger
  2. 300 gr di lenticchie di castellucchio o simili
  3. 400 gr di funghi champignon o prataioli o portobello
  4. 25 gr di funnghi porcini secchi
  5. 1 cucchiaino di senape in grani
  6. un rametto di timo fresco
  7. 1 foglia di alloro
  8. 1 grossa carota (o due piccole)
  9. 1 gambo di sedano
  10. 2 scalogni
  11. 1 cucchiaino di cumino
  12. 1 cucchiaino di paprika affumicata
  13. brodo vegetale
  14. sale e pepe
  15. 1 cucchiaio di senape in crema
  16. un pizzico di noce moscata
  17. 60 gr di noci (anche pecan)
  18. 2 albumi
Per la salsa honey mustard
  1. 3 cucchiaiate abbondanti di senape piccante senza zuccheri aggiunti
  2. 4 cucchiaini di miele fluido
Per le cipolle sottaceto
  1. 4 cipolle rosse non troppo grosse
  2. 1 bicchiere di aceto di mele
  3. 1 bicchiere di acqua
  4. 2 cucchiai di zucchero
  5. 1 cucchiaio di sale
  6. qualche bacca di ginepro
  7. qualche fogliolina di timo
Per il panino
  1. burger di lenticchie
  2. honey mustard
  3. cipolle in agrodolce
  4. avocado a fettine
  5. insalata a piacere
  6. uovo (facoltativo)
Add ingredients to shopping list
If you don’t have Buy Me a Pie! app installed you’ll see the list with ingredients right after downloading it
Per i veggie burger
  1. In un tegame aggiungete un cucchiaio d'olio, un goccio d'acqua, la carota, il sedano e lo scalogno tritati non troppo finemente, l'alloro, il timo e la senape in grani
  2. Tagliate i funghi a pezzi grossolani e ammollate quelli secchi.
  3. Quando inizia a bollire e sfrigolare aggiungete le lenticchie sciacquate e fatele stufare per qualche minuto.
  4. Aggiungete brodo vegetale poco a poco, e dopo 15 min circa aggiungete i funghi freschi e secchi e fate cuocere altri 15 min regolando il brodo per ottenere delle lenticchie piuttosto asciutte.
  5. Regolate di sale e pepe
  6. Frullate ⅔ delle lenticchie in un mixer o tutte quante ma in modo tale da ottenere un composto disomogeneo e non troppo a purea
  7. Aggiungere i due albumi e le noci tritate grossolanamente, un cucchiaio di senape in crema, la noce moscata, il cumino e la paprika e formate 8 burger non troppo spessi
  8. Disponete i burger su una teglia ricoperta di carta forno e spennellateli di olio evo
  9. Infornate a 190/200° per circa 20 min, girandoli a metà cottura
Per la salsa
  1. Semplicemente mischiate assieme miele e senape
Per le cipolle
  1. Tagliate le cipolle a fettine molto sottili
  2. Mischiate gli altri ingredienti in un barattolo a chiusura ermetica fino allo sciogliersi di sale e zucchero
  3. Aggiungete le cipolle al barattolo, devono essere completamente coperte di liquido
  4. Lasciate riposare per almeno una notte.
Per assemblare i burger
  1. Tagliate a metà i panini e spalmateli di salsa, aggiungete l'insalata e un burger
  2. Aggiungete l'avocado a fettine e le cipolle sottaceto
  3. Cuocete un uovo all'occhio di bue in pentolino antiaderente lasciando il tuorlo ancora morbido
  4. Appoggiate l'uovo sul panino e chiudete
  5. Godetevi il tuorlo morbido sul burger di lenticchie!
Notes
  1. Penso si possa rendere vegana questa ricetta: usate latte vegetale e olio di cocco nei panini , omettete albume nei burger e uovo come topping, usate sciroppo d'acero al posto del miele nella salsa.
  2. Anche i burger possono essere surgelati, sia da cotti che da crudi.
Print
Mangio quindi Sono https://www.mangioquindisono.it/

Veggie Burger di lenticchie e funghi
Veggie Burger di lenticchie e funghi

MangioQuindiSono

The post Veggie Burger di lenticchie e funghi appeared first on Mangio quindi Sono.

]]> https://www.mangioquindisono.it/veggie-burger-di-lenticchie-e-funghi/feed/ 1 Un aperitivo Natalizio con gli amici! https://www.mangioquindisono.it/aperitivo-natalizio-amici/ https://www.mangioquindisono.it/aperitivo-natalizio-amici/#respond Mon, 15 Dec 2014 12:38:46 +0000 https://34.175.49.9/?p=1007 The post Un aperitivo Natalizio con gli amici! appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
Natale si avvicina e nella fitta rete di impegni in calendario non manca mai la serata con gli amici storici, per lo scambio di auguri

Quest'anno, al posto della classica - ma impegnativa - cena seduti, perchè non proporre un ricco aperitivo natalizio di finger food


Suggerimenti con pesce, carne e formaggi insieme così ognuno scelga i propri bocconcini per festeggiare Natale in compagnia. 

Idee non certo dietetiche (ma se non si sgarra a Natale quando?) ma con qualche tip, magari da riciclare in altre occasioni, e tanti amici perchè alla fine l'importante è stare insieme

Dove? Ma su Estetica & Donna ovviamente! 

http://www.esteticaedonna.it/antipasti-aperitivi-menu-natale-2014/

Qualche assaggio visivo

aperitivo natalizio
aperitivo natalizio

Un grazie ai miei ospiti per la pazienza e l'aiuto fornitami, con particolare menzione a Matteo Pelladoni e lo chef de partie Tommaso Savino.

E auguri a tutti!

 

aperitivo natalizio
aperitivo natalizio

The post Un aperitivo Natalizio con gli amici! appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
https://www.mangioquindisono.it/aperitivo-natalizio-amici/feed/ 0
Tataki di manzo (all'italiana) https://www.mangioquindisono.it/tataki-di-manzo-allitaliana/ https://www.mangioquindisono.it/tataki-di-manzo-allitaliana/#respond Thu, 17 Jul 2014 06:56:47 +0000 https://34.175.49.9/?p=706 The post Tataki di manzo (all'italiana) appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
Il tataki di manzo: la tagliata di manzo alla giapponese

Il tataki di manzo, una tagliata di manzo diversa dal solito, un piatto tipico giapponese condito con ispirazione fusion, ma rivisitato in chiave italiana, da preparare in anticipo e consumare freddo, perfetto per una cena estiva


EDIT: questo post è stato pubblicato nel luglio 2014 ma ricetta e foto sono state rifatte nel 2018.

EDIT 2: il post e le foto sono ulteriormente state aggiornate nel giugno 2020

 

  ciotola con noodle di riso nero e tataki di manzo 

Il piatto perfetto per fare una bellissima figura con il minimo sforzo: il tataki di manzo

Partiamo con un concetto fondamentale: questo piatto vi farà fare una porca figura con, ammettiamolo, uno sforzo veramente esiguo. Basta la carne di alta qualità (niente carne di supermercato per questo piatto, vi scongiuro), riuscire a bilanciare bene i sapori della salsa e il gioco è fatto: tataki di manzo perfetto. 

E' un piatto incredibilmente facile e veloce da preparare, se avete ospiti a cena in un giorno infrasettimanale è perfetto perchè potete marinarlo e preparare le verdure la mattina, arrivati a casa nel pomeriggio grigliate la carne e la conndite, la mettete in frigo e andate a farvi una doccia sapendo di avere una cena wow già pronta. 

La ricetta è ispirata, ma ampiamente rivisitata, ad una che ho letto su un bellissimo libro, Meals in Heels di Jennifer Joyce (questo), libro che devo dire ho apprezzato quasi di più per i disegni e la grafica che per le ricette, ma che offre numerosi piccoli consigli per organizzare una cena senza distruggersi (ed essere comunque fighe). Per la verità ho appena scoperto che esiste anche una versione "skinny" dello stesso libro. Deve essere mio. Assolutamente.

La carne rossa, poca ma buona. 

Questa credo sia anche la prima volta che posto una ricetta a base di carne. Ho già detto credo più volte che la mia alimentazione è onnivora ed essenzialmente non elimina nessuna o quasi categoria di alimenti e la carne bianca è una delle fonti proteiche che assumo più frequentemente, oltre che per questioni nutrizionali per meri motivi pratici: vivrei di pesce ma non è sempre facile reperirlo fresco e i costi non sono sempre abbordabili. Non parlo dei formaggi perché è meglio non farsi venire voglie. Ho in serbo qualche ricettina stuzzicante per il banale petto di pollo che posterò spero a breve ma oggi volevo proprio puntare sulla carne rossa.

 Chiariamo una cosa: mangiare una volta alla settimana una bistecca di manzo di alta qualità, di provenienza italiana, comprata dal vostro macellaio di fiducia e condita amorevolmente con una bella marinata di ginepro, rosmarino, aglio e aceto balsamico NON vi farà venire il carcinoma al colon-retto. Sopratutto se il resto della dieta prevede tanta verdura verde, carboidrati integrali, pesce azzurro e legumi. Non è mai il singolo cibo il problema ma la dieta in generale. Per non parlare del fatto che sicuramente mangiarsi un filetto di manzo non ha lo stesso impatto sulla salute di mangiarsi delle costolette o una salsiccia, perchè il contenuto di grasso dei diversi tagli di carne cambia sensibilmente. 

(Nota polemica: non si può ritenere che sia cibo spazzatura, il junk food più bieco, pieno di zucchero, di coloranti, di grassi di natura poco chiara, anche se privo di alimenti di origine animale, ad essere estremamente dannoso per la nostra salute?  Molto più di una fiorentina? Riflettiamoci

dettaglio macro di tataki di manzo

Che cos'è il tataki di manzo e come si prepara

Il tataki è una preparazione tipica della cucina giapponese che prevede la marinatura di un filetto di  carne o pesce piuttosto spesso (4 cm circa) in una salsa (salsa tataki appunto) e la successiva grigliatura su piastra molto calda, in maniera tale da ottenere un pezzo abbrustolito e deliziosamente caramellato all'esterno e ancora crudo e morbido all'interno.  Solitamente la preparazione tataki prevede l'uso del tonno crudo, ma ne esiste anche una variante di carne, il tataki di  manzo, che è quella che vi propongo io. 

Gli ingredienti per la salsa tataki 

La differenza in questo tataki di manzo la fa decisamente la salsina, fatta con la marinata ristretta. La cipolla rossa in cottura diventa divina e libera un sapore dolciastro che assieme al sapido della salsa di soia rende il piatto spettacolare. Ecco gli ingredienti della salsa tataki:

  • salsa di soia: le prime volte ho usato una salsa di soia densa e zuccherina ma ora uso un tamari biologico (in pratica una salsa di soia shoyu) e viene buonissima
  • cipolla rossa, meglio se di Tropea
  • mirin: non è necessario ma aggiunge un aroma particolare
  • aceto di riso: o di mele se non riuscite a reperirlo
  • miele: per me mille fiori
  • succo di limone
  • succo d'arancia
  • zenzero fresco e aglio fresco
  • olio evo o di sesamo

Per la preparazione invece niente di più semplice: basta unire gli ingredienti!

Se organizzate una cena con molti ospiti fate un piatto da portata unico con la salsa come base, e se avanza la carne potete conservarla in frigorifero assieme alla salsa fino al giorno dopo: diventa ancora più buona! E proprio per questo motivo è un piatto che si può comodamente (e furbescamente) preparare in anticipo, conservandolo ovviamente in frigorifero.

Una piccola precisazione di norme igieniche di base: solitamente la marinata della carne che verrà cotta alla griglia NON va servita insieme alla carne e NON va usata per irrorare la carne a fine cottura, ma solo a inizio, questo perché può contenere germi della carne cruda (soprattutto con il pollo) pericolosi per la salute. In questo caso la questione è diversa, sia perché la carne stessa verrà consumata cruda, sia perché nel restringere in padella la salsa i microrganismi patogeni vengono tranquillamente uccisi. 

ciotola con noodle di riso nero e tataki di manzo

Come servire il tataki di manzo 

La prima volta ho servito questo meraviglioso tataki di manzo con un contorno anch'esso fusion tra la cucina italiana e quella giapponese: dei semplici fagiolini bolliti e saltati nei semi di sesamo. Proprio basic. La seconda volta invece ho preferito proporre una misticanza con ravanelli e mela verde, la terza volta ho aggiunto qualche germoglio per fare scena.  E' un piatto che si presta a molte variazioni sul tema ecco alcune idee di presentazione quindi:

  • con contorno di fagiolini al sesamo e aceto baslsamico
  • con mela verde, ravanelli e songino
  • su un letto di riso basmati o riso rosso al naturale
  • con noodle di riso o soba freddi 

A chi è dedicato questo tataki di manzo?

  • a chi ha ospiti a cena e vuole fare una magnifica figura 
  • a chi vuole provare una ricetta fusion alternativa che non preveda pesce
  • a chi ama mangiare la tartare di manzo ma vuole provare qualcosa di diverso

Volete qualche idea di piatti da aggiungere per completare la vostra cena fusion? Eccole! Cliccate sulle immagini per le ricette!

 

 

Due ciotole di legno con dentro gamberi impanati low carb al forno e piccola ciotola con finta salsa barbecue, foglie di prezzemolo e fettine di limone e lime, un bastoncino di legno infilzato in un gambero

Bao - panini cinesi al vapore ripieni di pollo sfilacciato

piatto di involtini vietnamiti di carta di riso integrale, con gamberi e verdura e salsa al burro di arachidi e mango, senza glutine e senza latticini

 

 

 

 

 

 

 

 

dettaglio macro di tataki di manzo
Stampa

TATAKI DI MANZO ALL’ITALIANA

Porzioni 3

Ingredienti

  • 350 gr di carne di manzo vedi note

Per la marinata:

  • 1 cipolla di Tropea
  • 50/70 ml di salsa di soia tamari
  • 15 ml di aceto di riso o di mele
  • 15 ml di mirin facoltativo
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • Succo e zeste di mezzo limone
  • Succo di un’arancia
  • 1 pezzetto di zenzero grattugiato
  • 1 spicchio di aglio grattugiato

Per servire:

  • Cipollotti tritati
  • Misticanza o songino
  • Ravanelli tagliati sottili
  • Soba o riso bianco già cotti
  • Semi di sesamo
  • Germogli per me basilico greco

Istruzioni

  • Mescolate bene insieme tutti gli ingredienti della marinata
  • Immergete la carne nella marinata e lasciatela marinare in frigorifero per almeno 2 ore ma anche tutta la notte
  • Estraete la carne dalla marinata e asciugatela
  • Grigliate il pezzo di carne su una griglia o piastra rovente per 3 minuti per lato
  • Avvolgete la carne in un foglio di alluminio e lasciatela riposare per 5 minuti
  • Nel frattempo trasferite la marinata in un pentolino e fatela cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti o finché la cipolla non risulti traslucida
  • Quando la carne ha riposato tagliatela in fettine di circa mezzo cm in direzione opposta alle fibre tenendo il coltello leggermente obliquo
  • Preparate il piatto di portata con un letto di insalata, adagiatevi sopra le fettine di carne e completate con cipollotti, sesamo, germogli e ravanelli
  • FIltrate la salsa e servite le cipolle in una ciotola a parte, cospargete con la salsa il tataki di manzo già pronto
  • Servite con soba o riso accanto

Note

Per quanto riguarda il taglio da usare scegliete un controfiletto di manzo o se volete fare le cose in grande un filetto. Chiedete espressamente al macellaio un pezzo di carne che possa essere consumato al sangue, quasi crudo
Questo piatto può essere consumato subito tiepido ma può anche essere preparato in anticipo e conservato in frigo un paio d’ore già condito con la salsa, servitelo poi freddo, lasciandolo fuori dal frigo solo 5/10 minuti, sarà ancora più buono

MANGIO.quindi.SONO 

The post Tataki di manzo (all'italiana) appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
https://www.mangioquindisono.it/tataki-di-manzo-allitaliana/feed/ 0