cioccolato Archives - Mangio quindi Sono Cibo per il corpo, per gli occhi, per Tue, 12 Nov 2024 09:13:25 +0000 it-IT hourly 1 https://www.mangioquindisono.it/wp-content/uploads/2024/03/cropped-Untitled-design-7-32x32.png cioccolato Archives - Mangio quindi Sono 32 32 Kladdkaka | torta al cioccolato svedese https://www.mangioquindisono.it/kladdkaka-torta-al-cioccolato-svedese/ Thu, 07 Nov 2024 06:00:00 +0000 https://www.mangioquindisono.it/?p=13080 The post Kladdkaka | torta al cioccolato svedese appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
La ricetta per preparare la kladdkaka, la classica torta al cioccolato svedese dalla consistenza umida e appiccicosa, da servire con panna o gelato per il kladdkaka day o per qualsiesi merenda 

torta al cioccolato svedese kladdkaka

che cos'è la kladdkaka

La kladdkaka è un celebre dolce di origini svedesi, in pratica è una torta al cioccolato dalla consistenza piuttosto particolare perché l'esterno rimane quasi friabile mentre l'interno risulta umido, quasi appiccicoso, e in effetti deriva dalla parola kladdig  che in svedese vuol dire appunto "appiccicoso".  Nonostante la sua fama, come tante ricette ritenute "tradizionali" ha un'origine piuttosto recente, sicuramente dopo la Seconda Guerra Mondiale. Magnus Nilsson, l'autore di The Nordic Baking Book, afferma che la kladdkaka nasce, come spesso accade in cucina, da una dimenticanza: nel preparare una ricetta simile ai brownies qualcuno dimenticò di aggiungere il lievito e se ne rese conto solo mentre la torta cuoceva in forno, la sfornò dunque anzi tempo, maledicendosi, ma, all'assaggio (tutti lo facciamo, di assaggiare anche se sappiamo che abbiamo sbagliato qualcosa!) si stupì dell'incredibile cioccolosità e appiccicume di quella torta poco cotta e senza lievito. Da lì la kladdkaka divenne la protagonista delle fika (la pausa merenda, più che pausa caffè) svedese. 

Dal 2008 è stato stabilito che il 7 Novembre è il kladdkaka Day, per nessun motivo specifico a quanto leggo in giro, ma chi sono io per dire di no a una fetta di torta al cioccolato svedese, umida e fragrante con una bella cucchiaiata di panna montata? Appunto, nessuno, quindi oggi ecco la ricetta per la kladdkaka! 

Quali ingredienti servono per preparare la kladdkaka

Cioccolato fondente: non extrafondente, normale fondente, e ovviamente più la qualità è alta più la vostra kladdaka avrà un aroma speciale, ma qualsiasi cioccolato funziona.

Burro: non salato (o se lo usate salato omettete il sale) 

Zucchero: qui meglio quello semolato bianco rispetto a vari tipi di muscobado o di canna, sia per colore e consistenza (serve a far montare le uova) sia per il sapore neutro

Uova: intere, medie, io prendo sempre quelle bio o allevate all'aperto

Farina 00: non sostituitela con integrale o altri tipi, deve essere necessariamente raffinata e debole (no manitoba!)

Cacao: come per il cioccolato, migliore è la qualità migliore è il risultato, e a seconda della tipologia di cacao che utilizzerete cambia anche il colore della kladdkaka uscita dal forno

Sale

torta al cioccolato svedese kladdkaka

Come preparare la kladdkaka, la torta al cioccolato svedese

Nessun passaggio difficoltoso, ecco come procedere:

  1. fondete il burro e il cioccolato (a bagno maria o anche a microonde, io sciolgo il burro e poi vi lascio sciogliere il cioccolato tritato a fuoco spendo) e lasciate intiepidire
  2. montate uova e zucchero 
  3. aggiungete il composto di burro e cioccolato alle uova montate, a filo per evitare di cuocere le uova
  4. aggiungete farina cacao e sale setacciati e mescolate con una spatola e tanta delicatezza
  5. versate il composto nella tortiera adeguatamente rivestita di carta da forno E infarinata
  6. infornate a 180° statico per 15/20 min
  7. lasciate raffreddare completamente

differenze tra kladdaka svedese e torta tenerina ferrarese

La torta svedese al cioccolato è molto molto simile alla torta tenerina nostrana, si differenzia però per la proporzione degli ingredienti (nella kladdkaka abbiamo meno cioccolato e più burro e zucchero) e nella consistenza finale che è molto più umida e morbida nella kladdkaka. Per quanto riguarda il procedimento la principale differenza sta nel trattamento delle uova: nella tenerina tuorli e albumi vanno montati separatamente e aggiunti in due diversi momenti, nella kladdkaka invece si montano le uova intere. 

torta al cioccolato svedese kladdkaka

Sulla cottura

La parte più difficoltosa della kladdkaka è proprio la cottura, perché bisogna ottenere una torta ben fragrante all'esterno ma ancora umida all'esterno. C'è per la verità una certa varietà di risultato "accettabile" al riguardo perché ho visto foto di kladdkaka francamente crude e molli all'interno ma, a onor del vero, la mia è cotta forse quei 2 minuti in più (l'avevo in effetti cotta 20 min).   L'importante è che l'interno sia molto molto umido e cioccolatoso, soprattutto in centro e non del tutto cotto. 

Ogni forno funziona in modo decisamente diverso per cui il modo migliore è utilizzare la prova stecchino secondo il metodo che ho letto su questo sito: la kladdkaka è perfetta quando infilando lo stuzzicadenti a 2 cm dal bordo risulta pulito e infilandolo invece nel centro della torta risulta sporco, ma non sporchissimo (devono cioè esserci dei residui ma non deve essere completamente ricoperto di cioccolato)

Mi raccomando forno statico e non ventilato altrimenti la superficie si secca eccessivamente.

Sulla grandezza dello stampo

Lo stampo che ho usato io era da 24 cm (tipo questo, link affiliato) e come vedete la torta è venuta piuttosto alta rispetto a foto di kladdkaka che vedete online su altri siti. 

Se avete solo uno stampo più grande, da 28 cm potete usare comunque queste dosi ma vi verrà una torta più bassa, cuocetela qualche minuto in meno. 

Se volete una torta alta come la mia ma di 28 cm di diametro calcolate la dose corrispondente a 4 uova anziché 3. 

Se preferite averla più bassa comunque ma sempre utilizzando lo stampo da 24 cm, fate ⅔ di dose.  

Per quante persone è questa torta al cioccolato svedese?

Questo è un dolce davvero impegnativo, anche il più goloso e la persona dallo stomaco più accomodante e ampio non mangerà più di due fette - nemmeno troppo grandi - motivo per cui con una torta con queste dosi di 24 cm potete servire il dolce a una tavolata di dieci persone senza grandi problemi.  Se siete in pochi consiglio di fare ⅔ di queste dosi e usare uno stampo da 20 cm. 

torta al cioccolato svedese kladdkaka

la kladdkaka si può fare senza glutine?

Immagino di sì, essendo una quantità di farina così scarsa rispetto al totale, ma non avendoci provato non posso garantire sul risultato, forse farina di riso e maizena potrebbero essere gli ingredienti più adatti a sostituire la farina. 

Non c'è lievito?

No, infatti rimane una torta bassa, in cottura cresce per via delle uova montate, per poi assestarsi in fase finale e raffreddandosi (è corretto così). 

Come servire la kladdkaka

Essendo un dolce piuttosto intenso può essere servito così com'è ma a mio parere beneficia di una cucchiaiata di panna montata leggermente zuccherata oppure di una pallina di gelato alla vaniglia o fiordilatte. Tipico anche l'accompagnamento ulteriore con una cucchiaiata di composta di mirtlli rossi, la cui asprezza contrasta bene il dolce della kladdkaka

Io non amo cospargere di zucchero a velo i dolci, ma se siete soliti farlo anche qui è una scelta classica. 

ATTENZIONE DA LEGGERE: come conservare la torta al cioccolato svedese

Se non fa caldo la torta può essere conservata a temperatura ambiente, al fresco e al riparo dell'umidità. Se dovesse fare molto caldo meglio conservarla in frigorifero perché con la quantità di grassi che c'è dopo un paio di giorni a temperatura ambiente tende a irracidire. 

Il mio consiglio è di prepararla il giorno prima perché dopo un giorno di riposo (anche in frigo) dà il suo meglio.  E, sempre secondo me, un periodo anche breve in frigorifero aiuta la consistenza, però c'è da fare attenzione perché teme l'umidità quindi serve coprirla adeguatamente.  E altra cosa importantissima, va consumata a temperatura ambiente quindi se la conservate in frigo dovete toglierla almeno un'oretta prima di servirla 

Quanto si conserva? Cambia consistenza man mano ma dura senza problemi anche 5 giorni. 

torta al cioccolato svedese kladdkaka

torta al cioccolato svedese kladdkaka
Stampa

KLADDKAKA

Preparazione 10 minuti
Cottura 20 minuti
Porzioni 10 persone

Equipment

  • planetaria con la frusta (o fruste elettriche)
  • stampo a cerniera da 24 cm (leggi testo per altre dimensioni)

Ingredienti

  • 150 g di cioccolato fondente
  • 220 g di burro
  • 3 uova
  • 250 g di zucchero semolato
  • 180 g di farina 00
  • 45 g di cacao amaro
  • 1 pizzico di sale

Per servire:

  • Panna fresca o gelato alla vaniglia facoltativa

Istruzioni

  • Accendete il forno a 180° statico
  • Rivestite il fondo di uno stampo a cerniera apribile da 24 cm con carta da forno e imburrate leggermente anche carta da forno
  • Imburrate e infarinate i bordi dello stampo
  • Tritate grossolanamente il cioccolato
  • In un pentolino fate sciogliere il burro a fuoco basso senza friggerlo
  • Spegnete e aggiungete il cioccolato tritato mescolando con una frusta per scioglierlo con il calore del burro
  • Lasciate intiepidire
  • Rompete le uova nella ciotola di una planetaria e aggiungete lo zucchero
  • Agganciate l’accessorio frusta alla planetaria e iniziate a montare le uova a velocità media per 3 o 4 minuti fino o ottenere un composto soffice e chiaro
  • Aggiungete ora il composto di burro e cioccolato a filo sempre continuando a montare
  • Setacciate farina cacao e sale e poi versateli in tre volte sul composto di uova al cioccolato, amalgamando bene con una spatola
  • Trasferite il composto nello stampo livellandolo con la spatola
  • Infornate per 18 minuti
  • Sfornate la torta al cioccolato e lasciatela raffreddare perfettamente prima di toglierla dallo stampo
  • Fate riposare la torta in frigo per almeno un paio d’ore (anzi meglio tutta la notte, il giorno dopo è più buona)
  • Tirate fuori la torta dal frigo 30 minuti prima di consumarla

Note

Ogni forno cuoce in maniera diversa: per capire se la torta è cotta in maniera corretta fate la prova stecchino: deve risultare pulito se infilato a 2 cm dal bordo ma ancora sporco se infilato nella parte centrale (non troppo sporco però)

Se vi è piaciuta la ricetta della torta al cioccolato svedese forse vi piaceranno anche queste ricette

Sul blog c'è una sezione dedicata alle ricette nordiche (non esclusivamente svedesi) perché io nutro una particolare passione per la cucina del nord, qui vi segnalo nello specifico le ricette del Julbord, il buffet di Natale svedese, i cinnamon roll nella mia versione al burro di zucca e il gravlax, il salmone marinato nella barbabietola che fa sempre una gran figura se avete ospiti. 

Julbord buffet di natale svedese
cinnamon roll alla zucca
gravlax salmone marinato affettato su un piatto

The post Kladdkaka | torta al cioccolato svedese appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
Ciambelle al cioccolato vegane con glassa al lampone https://www.mangioquindisono.it/ciambelle-al-cioccolato-vegane-con-glassa-al-lampone/ Sun, 12 Feb 2023 18:11:14 +0000 https://34.175.49.9/?p=9702 The post Ciambelle al cioccolato vegane con glassa al lampone appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
Siete in cerca di un dolce per San Valentino, che non richieda troppo tempo e impegno, magari vegano o comunque senza lattosio? Queste ciambelle al cioccolato vegane fanno al caso vostro perché si preparano in 5 minuti usando solo due ciotole! Cotte al forno, per renderle speciale basta tuffarle in una semplice glassa di zucchero e lamponi, qualche scaglia di cioccolato ed ecco un dolce vegano in meno di mezzora da condividere con chi volete 


ciambelle al cioccolato vegane con glassa al lampone per san valentino

Un dolcetto vegano perfetto per San Valentino: ciambelle al cioccolato al forno glassate

Come sempre ci tenevo a pubblicare qualcosa per darvi un'idea su cosa preparare per San Valentino.  Vero, vero, si deve festeggiare sempre non solo alle feste comandate, ok scontato, ma dai ogni occasione è buona per preparare un dolcetto al cioccolato no? Questa volta quasi mi stupisco di me stessa per l'assenza di miso, tahine, e ingredienti strani nell'impasto (dai olio di cocco ormai non troppo così strano, vero?) che rende questa ricetta oserei dire democratica.

Mi ero messa in testa che volevo proporvi delle ciambelline al cioccolato al forno e inizialmente avevo pensato di trasformare questi brownies al cioccolato e olio d'oliva del NYTCooking in ciambelline veganizzate al cioccolato, ma il tentativo è andato a vuoto, perchè non è un impasto adatto a quella forma (ma seriemente, dategli una chance in formato brownies perchè sono deliziosi).

Così ho cercato online e mi sono imbattuta in queste ciambelle menta e cioccolato di Chosing Chia, una garanzia quando si tratta di ricette veg (e non è scontato perchè in giro ci sono tante ricette vegane che vengono spacciate per incredibili e invece poi sono delle sole di scarpa) e ho deciso di riadattarli al mio scopo. 

ciambelle al cioccolato vegane pronte per essere glassate

Quali ingredienti utilizzare per preparare delle ciambelle al cioccolato vegane facili e veloci

Per una volta un dolce semplice senza voli pindarici negli ingredienti:

  • farina per dolci normale, setacciata
  • cacao amaro ugualmente setacciato 
  • sale, bicarbonato e lievito per dolci
  • zucchero di canna normale, ma volendo potete usare anche lo zucchero semolato classico
  • latte veg: io consiglio il latte di mandorla senza zucchero ma anche quello di soia, ugualmente senza zucchero. Penso vengano bene anche con quello di riso e di avena, ma forse un filino più asciutte
  • olio di cocco: è il sostituto veg perfetto per quando nella ricetta serve un grasso saturo, ma io ho il sospetto possano venire altrettanto bene anche con altri tipi di oli

Qualche accortezza necessaria per ottenere delle ciambelle al cioccolato perfette

Prima di tutto lo stampo: serve uno stampo da forno per ciambelle , non in silicone, io ho preso questo su amazon dopo una lunga e attenta selzione, ma ho visto che non è più in vendita quindi vi posso consigliare questo o questo (sono tutti link affiliati). L'importante è che sia in metallo e non silicone altrimenti la cottura non avverrà altrettanto bene. 

Secondo consiglio, usare un distaccante per torte da spruzzare nello stampo per essere sicuri che le ciambelline si staccheranno perfettamente. Potete anche optare per imburrare e infarinare ogni singolo stampo di ciambella, ma secondo me rischiate di non essere precisi e di lasciare zone non ben imburrate.

Ultima precisazione: è molto d'aiuto l'utilizzo di una sac a poche (anche usa e getta o improvvisata con un sacchetto per alimenti) per riempire ogni stampino in maniera precisa e veloce. Non è necessario avere particolari doti da pasticcere, tranquilli, è solo per metterci meno tempo e fare un lavoro tranquillo. Sconsiglio di provare a usare un cucchiaio invece perché è difficile riempire in maniera uniforme. 

ciambelle al cioccolato vegane con glassa al lampone per san valentino

FAQ sulle ciambelle al cioccolato vegane

Si possono preparare in anticipo queste ciambelle al cioccolato vegane?

Come tutti i dolci senza burro e con poco zucchero meglio non prepararli con troppo anticipo, perché tendono a seccarsi con il passare delle ore, suggerisco massimo 12 ore in anticipo.

Si possono preparare a forma di muffin al posto che di ciambella?

Ho fatto un tentativo e non sono venuti male ma con la forma a ciambella danno sicuramente il loro massimo 

Si può utilizzare un altro tipo di glassa?

Ovviamente sì potete usare una glassa base con solo zucchero a velo e acqua (perdendo l'effetto rosa ovviamente) oppure usare anche del cioccolato fuso, anche se devo dire che questo mix di acidino del lampone e dolce della glassa croccante ci stava particolarmente bene. Nulla vi vieta di decorarle anche con altri tipi di farcitura più complessi 

Si possono sostituire i lamponi?

Potete usare anche fragole o chicchi di melograno per ottenere un uguale colore rosato, oppure - se vi sentite particolarmente coraggiosi - succo di barbabietola!

Come conservare le ciambelle al cioccolato avanzate?

Consiglio di conservarle in un contenitore a chiusura ermetica al fresco ma non in frigorifero 

ciambelle al cioccolato vegane con glassa al lampone per san valentino

Se vi sono piaciute queste ciambelle al cioccolato vegano potrebbero piacervi anche queste altre ricette

Un mio best seller di San Valentino? I miei brownies al miso con glassa al miso. Vi piace l'idea del dolcetto veg super facile? Qui il mio reel sui biscotti vegani. Sempre veg ma più d'effetto? Cheesecake vegan al piatto con fragole.

Cheesecake vegana destrutturata con fragole e menta

ciambelle al cioccolato vegane con glassa al lampone per san valentino
Stampa

CIAMBELLE AL CIOCCOLATO VEGANE CON GLASSA AI LAMPONI

Portata Dessert
Cucina American
Preparazione 5 minuti
Cottura 11 minuti
Porzioni 16 ciambelline

Equipment

  • stampo per ciambelle (vedi testo)
  • sac a poche usa e getta (vedi note per sostituzione)
  • pelaverdure (per i riccioli di cioccolato)
  • distaccante per torte

Ingredienti

  • 240 g farina 00
  • 30 g cacao amaro
  • 80 g zucchero di canna
  • 2 g bicarbonato di sodio
  • 10 g di lievito per dolci
  • 1 presa di sale
  • 240 g di latte di mandorla senza zucchero o soia
  • 60 g di olio di cocco sciolto
  • 50 g di gocce di cioccolato fondente

Per la decorazione

  • 100 g di lamponi surgelati
  • 100 g di zucchero a velo
  • Cioccolato fondente

Istruzioni

  • Accendete il forno a 200 gradi statico
  • Setacciate e mescolate in una ciotola farina, sale, lievito, bicarbonato, cacao e zucchero
  • In un’altra ciotola mescolate il latte di mandorla a temperatura ambiente con l’olio di cocco sciolto
  • Versate il mix di olio e latte sul mix di farine e mescolate con una spatola
  • Aggiungete anche le gocce di cioccolato all'impasto e mescolate
  • Spruzzate con un distaccante per dolci lo stampo a ciambelle
  • Trasferite l’impasto in una sac a poche anche usa e getta e utilizzatela per riempire gli stampi delle ciambelle lasciando circa mezzo centimetro di bordo vuoto
  • Infornate per circa 11 minuti poi lasciate raffreddare circa 5 minuti
  • Girate lo stampo su un vassoio o tagliere e lasciate raffreddare completamente

Per la decorazione

  • Lasciate scongelare i lamponi, poi frullateli e passateli al setaccio per ottenere un succo di rosso brillante, ma senza semi
  • Aggiungete un cucchiaio di succo alla volta allo zucchero a velo, mescolando con una piccola frusta, fino a ottenere una glassa lucida e non troppo densa (vi avanzerà del succo)
  • Prendete una ciambellina alla volta e tuffatela nella glassa con la faccia uniforme corrispondente al fondo dello stampo
  • Lasciate colare la glassa in eccesso su una gratella
  • Nel frattempo usando un pela verdure ricavate dei riccioli di cioccolato e spargeteli sulla superficie delle ciambelline prima che la glassa sia completamente indurita
  • Lasciate asciugare completamente prima di servire

Note

Se non avete le sac a poche (si trovano usa e getta in rotoli nel reparto dedicato a carta da forno e stagnola di ogni supermercato) potete usare un sacchetto di plastica per la conservazione degli alimenti: riempitelo di impasto e poi tagliate un angolo fino ad avere un'apertura di circa 1 cm

The post Ciambelle al cioccolato vegane con glassa al lampone appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
Crepes di farina di castagne dolci e salate https://www.mangioquindisono.it/crepes-di-farina-di-castagne-dolci-e-salate/ https://www.mangioquindisono.it/crepes-di-farina-di-castagne-dolci-e-salate/#respond Fri, 05 Nov 2021 18:18:51 +0000 https://34.175.49.9/?p=8643 The post Crepes di farina di castagne dolci e salate appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>

Team dolce, o team salato? (Ehi perchè scegliere)

Ormai lo sapete. Io team salato sempre e comunque. Riflettevo con mio marito l'altro giorno che non esiste un momento della giornata, o un giorno in generale, in cui io non mi mangerei volentieri una bella pizza fragrante ricca di mozzarella scioglievole, o un bel trancio di focaccia unta. Sì ok per salato non intendo minestroni e pollo alla piastra, almeno nelle voglie concediamoci libertà! Però un dolcetto ci sta sempre e io lo so che tra di voi ci sono molti che sono team dolce, tanto da bramare addirittura una cena dolce con latte e biscotti (brivido al solo pensiero) anziché - come me - una colazione dolce con il toast. 

Quindi questa volta ho pensato di accontentare tutti e per queste crepes di farina di castagne senza glutine vi propongo ben due ripieni autunnali, uno dolce e uno salato! 

crepes di farina di castagne senza glutine, con ripieno dolce e salato

Come si preparano le crepes di farina di castagne senza glutine

La lista degli ingredienti per fare le crepes di farina di castagne è incredibilmente semplice per i miei soliti standard:

  • farina di castagne: se la comprate ora sarà quella "nuova" cioè delle castagne di quest'anno, controllate che la data di scadenza sia in là, quella dell'anno scorso è meno profumata
  • farina di riso: in molte ricette non viene usata ma secondo me aiuta a legare
  • uova: non si possono omettere qui, ma se volete una ricetta vegana provate quella dei necci di The BlueBirdKitchen 
  • latte: volendo si può sostituire quello parzialmente scremato con quello intero o di soia
  • sale (non dimenticatelo!)

Per fare la pastella basta unire ingredienti secchi e ingredienti liquidi con una frusta e avere cura di sciogliere bene i grumi

Come cuocere le crepes di farina di castagne

Vanno cotte su testo (quello per crepes o per piadine) o su una padella antiaderente, ben scaldata e con un piccolo pezzetto di burro. Non omettete il burro, ne basta poco ma cambia sapore e aspetto delle vostre crepes. Siate veloci nel versare e ruotare bene l'impasto perchè cuoce velocemente e se non lo distribuite bene rischiate di avere una crepe con buchi. Eventualmente potete aiutarvi con i classici bastoncini a T per fare le crepes tipo questi (link affiliato).

Come fare a fare delle crepes più sottili o più spesse

Semplicemente modificando la quantità di liquidi! Più liquida è la pastella per le vostre crepes di farina di castagne più rimarrà sottile nello spandersi nella padella e più le vostre crepesa saranno sottili. A me piacciono piuttosto sottili quindi ho aggiunto quasi tuto il latte previsto!

Come farcire le crepes di farina di castagne 

Io vi propongo due ripieni, uno dolce, con una composta di arancia fatta con le arance non trattate (polpa e buccia!) cioccolato a scaglie, nocciole tostate e miele;  e uno salato, con radicchio e funghi saltati, salvia e rosmarino e formaggio blu, con una passata di grill per gratinare il tutto

Ma ecco qualche altra idea se siete a caccia di ripieni autunnali  interessanti:

  • burro di mandorle e fette di caco mela 
  • porri saltati, besciamella e taleggio
  • speck,  zucca in purea e scamorza
  • ricotta con melassa di melograno e mandorle 
  • brie, noci e indivia

 

crepes di farina di castagne con ripieno dolce arancia e cioccolato
crepes di farina di castagne con ripieno salato funghi e radicchio

Queste crepes di farina di castagne sono dedicate a:

  • chi ama il sapore intenso della farina di castagne
  • chi non sa decidersi tra dolce e salato 
  • chi vuole fare il pieno di sapori e colori autunnali 

Se queste crepes di farina di castagne in versione dolce e salata vi sono piaciute, vi piaceranno anche queste ricette

Vi piace la forma delle crepes in versione salata? E' tipica delle galette bretonne, fatte con farina di grano saraceno. Vi è rimasta la voglia di salato a colazione? Ecco non una ma tre ricette! E se il connubio cioccolato-arancia fosse declinato nei waffle? 

Galettes bretonnes with eggs and spring veggies
Galette bretonne
Tre idee per colazioni salate
waffle senza glutine al cioccolato e arancia
Waffle cioccolato arancia

Stampa

CREPES DI FARINA DI CASTAGNE DOLCI E SALATE

Una ricetta per crepes di farina di castagne senza glutine con due ripieni, uno dolce (arancia, cioccolato e nocciole) e uno salato (radicchio, funghi e formaggio blu)
Portata Breakfast, Dessert, Main Course
Cucina italiana
Preparazione 45 minuti
Cottura 40 minuti
Riposo 1 ora
Porzioni 6 crepes

Ingredienti

Per le crepes (circa 6 crepes sottili)

  • 120 g di farina di castagne
  • 30 g di farina di riso
  • 1 pizzico di sale
  • 2 uova
  • 250/300 ml di latte parzialmente scremato

Per il ripieno salato

  • 2 cespi di radicchio di Verona
  • 1 spicchio d’aglio
  • Olio evo
  • Salvia e rosmarino
  • Una manciata di funghi cardoncelli o finferli
  • Un pezzo di formaggio blu
  • Un pezzetto di burro

Per il ripieno dolce

  • 3 arance non trattate
  • 2 cucchiai di zucchero integrale
  • Una manciata di nocciole
  • Cioccolato fondente
  • Cacao amaro
  • Sciroppo d’acero o miele

Istruzioni

Per le crepes

  • Mescolate le farine con il sale e setacciate
  • In una ciotola aprite le uova e sbattetele con una forchetta insieme al latte
  • Versate i liquidi sulle farine e mescolate con una frusta in modo da sciogliere i grumi
  • Fate riposare la pastella per circa mezzora
  • Scaldate un padellino antiaderente o un testo per crepes con un pezzettino piccolo di burro
  • Versate un desolo di pastella nel padellino e ruotatelo per coprire tutta la superficie
  • Quando inizia bene a seccarsi e staccarsi da sola girate con cautela la crepe e fatela cuocere anche dall’altro lato
  • Impilate le crepes cotte e copritele con un panno mentre proseguite la cottura fino a esaurimento dell’impasto

Per le crepes salate:

  • Tagliate finemente il radicchio e mettetelo a mollo in una bacinella d’acqua per circa un’oretta
  • Cambiate l’acqua un paio di volte durante l’ammollo per togliere l’eccesso di amaro
  • Scaldate in una padella un filo d’olio e lo spicchio d’aglio
  • Aggiungete il radicchio ben scolato e fatelo appassire, salate e fate saltare per qualche minuto finché non risulti tenero
  • Tenete da parte il radicchio e nella stessa padella aggiungete un altro filo d’olio e le erbe aromatiche tritate
  • Aggiungete i funghi tagliati a metà o in quarti, salate e fate saltare bene mescolando spesso a fiamma medio alta
  • Quando i funghi hanno buttato fuori la loro acqua e si sono bene insaporiti spegnete
  • Prendete una crepe, aggiungete nel centro una cucchiaiata di radicchio e una di funghi e chiudete i bordi verso il centro, a formare un quadrato
  • Cospargete con il formaggio blu e aggiungete qualche ricciolo di burro e foglie si salvia
  • Mettete in forno sotto il grill acceso per qualche minuto (controllate spesso) finché il formaggio e il burro non siano sciolti
  • Servite caldo

Per le crepes dolci

  • Tagliate le arance in quarti e mettetele in un frullatore potente, frullate fino a ottenere una purea non uniforme
  • Versate la purea in un tegame di dimensioni adeguate, aggiungete lo zucchero e accendete il fuoco impostando su una fiamma media
  • Fate sobbollire per circa 20 minuti, girando spesso e nel caso abbassando la fiamma, finché la purea non si restringe e assume un colorito caramellato
  • Prendete una crepe, cospargetela di composta di arancia ancora calda, aggiungete del cioccolato e ripiegatela su sé stessa in 4
  • Cospargete con le nocciole tostate e il miele
  • Allungate il cacao con acqua bollente e un po’ di miele e versate anche questa salsa sopra la crepe

The post Crepes di farina di castagne dolci e salate appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
https://www.mangioquindisono.it/crepes-di-farina-di-castagne-dolci-e-salate/feed/ 0
Preparato per pancake proteici al cioccolato | senza proteine in polvere https://www.mangioquindisono.it/preparato-per-pancake-proteici-al-cioccolato-senza-proteine-in-polvere/ https://www.mangioquindisono.it/preparato-per-pancake-proteici-al-cioccolato-senza-proteine-in-polvere/#respond Thu, 28 Jan 2021 16:42:22 +0000 https://34.175.49.9/?p=7739 The post Preparato per pancake proteici al cioccolato | senza proteine in polvere appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>

pancake proteici al cioccolato con frutti rossi

Finalmente risolto il problema dei pancake a colazione. 

Nell'eterna lotta tra il bene e il male i pancake e i waffle, io sono sempre stata convintamente team waffle. Si sporca meno, sono più buoni, si possono fare due alla volta, insomma... Però è vero che ogni tanto non ho voglia di tirare fuori la mia piastra per waffle e punto invece a fare i pancake.  Mio marito può testimoniare la tristezza al limiti dell'incommestibile di quello che preparo la mattina prima di bere il caffé se mi viene richiesto di pesare farine, ricordare ingredienti, cercare dosi etc.  Vabhe siamo ancora sposati quindi è sopravvissuto. 

Qualche mese fa, nel tentativo di spingere di più in palestra (tre mesi senza palestra, tempo più lungo della nostra vita  dal 2015 a oggi) mio marito mi ha chiesto di aggiungere una quota proteica alle sue colazioni. Chi è stato seguito da un nutrizionista sportivo sa bene la loro fissazione (perchè non esiste altro termine adeguato) per i pancake fatti con albume, farina d'avena e whey.  Forse hanno le papille gustative bruciate, o qualche problema neurologico, perchè qualsiesi essere umano normale può immaginare e ammettere all'assaggio che da questi tre ingredienti non vengono fuori pancake ma suole di scarpe aromatizzate al gusto whey. Secche, dure, stoppose e immasticabili. 

Quindi, unendo le mie due necessità, da una parte pancake proteici ma possibilmente senza whey perchè non tutti possono/vogliono introdurle, e dall'altra minima volontà di pesare le tremila farine che servono per ottenere dei pancake proteici morbidi, è nato questo preparato per pancake proteici al cioccolato, senza proteine in polvere e senza zucchero. Voi in pratica vi fate un bel vaso grosso di preparato e lo mettete via.

La mattina pesate il preparato che vi serve, aggiungete albume, yogurt, latte e olio senza montare niente, in un colpo solo, e via a cuocere dei deliziosi, fragranti e cioccolatosi pancake proteici.

NDR quando parlo di pancake proteici, intendo con un contenuto proteico maggiore rispetto ai pancake tradizionalmente ottenuti da solo farina di grano.  Non si tratta di una ricetta proteica nel senso "iperproteica e low carb" quindi è adatta a tutti, forse  però non è una ricetta per maniaci di palestra. 

preparato per pancake proteici al cioccolato

Quali ingredienti ci sono in questo preparato per pancake proteici al cioccolato?

Il preparato per i pancake proteici al cioccolato che vi propongo ha molti ingredienti è vero, ma sono il mix perfetto per ottenere dei pancake al cioccolato soffici, deliziosi, completi dal punto di vista nutrizionale e senza zucchero. Eccoli: 

  • farina di soia
  • farina di riso
  • farina d'avena integrale
  • farina di grano integrale
  • farina di cocco
  • eritritolo 
  • lievito e bicarbonato
  • cacao e cioccolato in gocce 

Per il procedimento basta unire il tutto e mescolare bene?

Quali ingredienti servono invece per preparare i pancake a partire dal preparato, al momento di servirli?

Una volta che avrete il vostro preparato per pancake proteici alla mattina sarà un gioco da ragazzi servire una colazione incredibile:

  • albume (ma potrebbero venire bene anche con un uovo intero) 
  • yogurt greco (ma potete anche usare yogur normale adeguando le dosi di latte)
  • latte vaccino (ma ho già provato con vari latti vegetali e vengono bene lo stesso)
  • poco olio di cocco o di riso o anche d'oliva in mancanza, basta che sia un grasso e che sia liquido

impasto per pancake proteici al cioccolato

Per quanto si può conservare il preparato per pancake proteici senza zucchero?

Non è mai durato a lungo in casa nostra, ma chiuso in un contenitore ermetico in dispensa penso possa arrivare a diverse settimane di vita senza problemi.

Cos'è l'eritritolo e con cosa sostituirlo?

L'eritritolo è un dolcificante innocuo per la salute, senza calorie e senza capacità insulinogena (non scatena la risposta del pancreas allo zucchero), inoltre non è cariogeno.  in questa ricetta può essere sostituito da qualsiesi dolcificante granulare come lo xilitolo, anche dalla stevia (ma adeguando le dosi!). In alternativa potete usare anche sciroppo d'acero o miele ma ovviamente vanno aggiunti al momento di formare la pastella, non nel preparato. 

Cos'è la farina di soia? Con cosa sostituirla?

La farina di soia è ottenuta dalla macinazione ed essiccazione dei semi di soia (sono proprio tipo dei piselli dentro il loro baccello) che vengono poi degrassati. E' spesso usata per dare morbidezza agli impasti (tipo in questa mia pizza "eretica" che poi tanto eretica alla fine non è). E' l'ingrediente segreto e pertanto non può essere sostituito 

La farina di cocco è il cocco rapè? Con cosa si può sostituirla? 

No, la farina di cocco non è cocco rapè ma farina di cocco disoleolata, quindi con meno grassi e più carboidrati del cocco rapè (e meno calorie) e assorbe molto più liquidi, proprio per questo non sono intercambiabili e anzi la farina di cocco non può essere omessa o sostituita 

Si possono fare in versione gluten free?

Penso che per una versione gluten free si possa usare altra farina d'avena al posto di quella di grano integrale.

Dove comprare la farina di soia,  l'eritritolo  e a farina di cocco?

Io li compro su amazon (qui trovate il mio negozio affiliato amazon con tutti gli ingredienti che acquisto io) ma spesso si trovano anche nei supermercati ben forniti o nei negozi specializzati in alimenti biologici. 

Quali sono i valori nutrizionali dei pancake ottenuti con questo preparato?

Una porzione di pancake al cioccolato ottenuti seguendo le dosi e le modalità sotto riportate apporta 366 kcal con 42 g di carboidrati, 11 g di grassi e 23 g di proteine. 

pancake proteici al cioccolato con frutti rossi

Se i pancake al cioccolato senza proteine in polvere vi sono piaciuti, vi piaceranno anche queste ricette: 

Per una colazione super sana e cioccolatosa, provate a mettere le zucchine nel porridge con i miei zoats! Se siete team colazione salata e proteica, ecco tre idee per una colazione super, se invece siete ancora nel mood dolce, e vi è avanzata farina di soia, provate i miei muffin al cioccolato senza zucchero!

porridge d'avena al cioccolato con zucchine o zoats

Muffin al cioccolato senza burro e senza zucchero nella teglia per muffin

 

 

 

 

 


Questo preparato per pancake proteici al cioccolato è dedicato:

  • a chi la mattina non ce la può fare, e ha bisogno di imput facili per preparare la colazione
  • a chi ha bisogno di integrare proteine a colazione ma non vuole utilizzare le proteine in polvere
  • a chi vuole dei pancake sazianti, leggeri, gonfi e super cioccolatosi! 

pancake proteici al cioccolato con frutti rossi

pancake proteici al cioccolato con frutti rossi
Stampa

PANCAKE PROTEICI AL CIOCCOLATO (SENZA PROTEINE IN POLVERE)

Un preparato casalingo per pancake proteici al cioccolato senza proteine e senza zucchero, per essere sempre pronti per la colazione
Portata Breakfast
Cucina American
Preparazione 5 minuti
Cottura 10 minuti

Ingredienti

Per circa 575 g di preparato:

  • 100 g farina d’avena integrale
  • 100 g farina di grano integrale
  • 100 g farina di soia
  • 50 g farina di riso
  • 50 g eritritolo
  • 40 g farina di cocco
  • 50 g cacao
  • 50 g di gocce di cioccolato
  • 15 g lievito per dolci
  • 20 g bicarbonato

Per pancake per due persone:

  • 160 g preparato vedi sopra
  • 60 ml albume
  • 50 g yogurt greco
  • 160 latte
  • 1 cucchiaio d’olio di riso o di cocco

Istruzioni

Per il preparato:

  • Setacciate ed unite tutti gli ingredienti in un barattolo a chiusura ermetica e conservatelo in dispensa

Per i pancake

  • Mescolate l'albume con lo yogurt e il latte
  • Uniteli al preparato, mescolate ma non troppo
  • Unite l'olio e mescolate nuovamente
  • Scaldate a fuoco medio basso una padella antiaderente o una piastra per crepe
  • Ungetelo leggermente e versatevi sopra un paio di cucchiaiate di impasto (fate un solo pancake piccolo per volta, o due in due padelle diverse o due in una stessa padella solo se molto ampia)
  • Coprite con il coperchio e attendete qualche minuto
  • Quando sulla superficie si saranno formate delle bollicine e il pancake si stacca facilmente, giratelo con una spatola e un gesto deciso ma delicato
  • Chiudete nuovamente e aspettate ancora un paio di minuti
  • Continuate fino a esaurimento impasto e servite caldi con frutta o quello che volete

Note

Con queste dosi vi viene un barattolo da circa 575 g 
Con questa quantità di eritritolo i pancake sanno molto di cacao e sono poco dolci, adatti a essere conditi nel caso con miele o altro, se li preferite più dolci aumentate le dosi di dolcificante. 

ATTENZIONE: questi pancake sono proteici rispetto ai pancake classici fatti solo con farine normali, inoltre non sono ovviamente low carb

The post Preparato per pancake proteici al cioccolato | senza proteine in polvere appeared first on Mangio quindi Sono.

]]>
https://www.mangioquindisono.it/preparato-per-pancake-proteici-al-cioccolato-senza-proteine-in-polvere/feed/ 0