Se siete in pieno fervore organizzativo per il menù delle feste, vi vengo in aiuto io con questo post che comprende tre ricette di contorni facili per Natale, ispirati ai contorni del Thanksgiving americano: cavoletti di bruxelles saltati in padella con noci pecan e glassati al burro, miso e sciroppo d'acero; zucca arrostita alla paprika condita con melagrana, panna acida, pinoli e salvia fritta; insalata altoatesina di radicchio e mele con speck, briciole di pane di segale e salsa all'aglio arrosto. Straordinariamente semplici, ma conquisteranno gli ospiti.
3 idee di ricette di contorni facili per Natale, Capodanno o il Ringraziemento, per fare un figurone
Mancavano sul blog vero? Io di solito non faccio secondo alla Vigilia e a Natale cucinano i miei suoceri quindi i contorni non sono una mia preoccupazione, ma so che qualcuno li cercava e li stava aspettando quindi eccoci qui.
Ovviamente non vi propongo un'insalata di spinaci condita con olio e limone, o della valeriana all'aceto, un po' perché - sì - la trovo tristarella sul tavolo di Natale, un po' perché non avete certo bisogno delle mie istruzioni per bollire delle verdure, un po' perché sono il classico piatto che si prepara per "sgrassare" ma che nessuno consuma perché nessuno ha davvero voglia di "sgrassare" è solo un modo di dire per immaginarsi il colesterolo rientrare nella norma.
Sono invece contorni belli goderecci, con burro, panna acida e speck, contorni alla Ottolenghi, in cui le verdure non sono un accompagnamento ma protagoniste, tant'è che secondo me possono essere considerate un ottimo piatto alternativo all'arrosto da servire ad eventuali vegetariani al tavolo.
Ho scelto verdure di stagione, colorate, saporite, condite in maniera speciale (ma senza grandi velleità asiatiche per non impaurire i più tradizionalisti) per renderle festive al gusto e all'aspetto, insomma per fare scena, ma ho anche optato per preparazioni decisamente facili che non richiedano grandi skill in cucina o tempistiche impegnative.
CAVOLETTI DI BRUXELLES e NOCI PECAN glassati al miso
D'una facilità imbarazzante. Gli unici consigli che mi sento di sottolineare per ottenere dei cavoletti belli lucidi, verdi e invitanti è evitare di stracuocerli - meglio un filino più croccanti - e non lesinare sulle noci pecan, non sono cavoletti CON pecan, ma cavoletti E pecan le noci sono parte integrante del piatto. Se non le amate o non le trovate potete utilizzare noci normali o anacardi. Il peperoncino da una bella sferzata ma non è necessario, il miso invece - francamente - sì, ma non abbiate timore di utilizzarne un altro tipo se avete quello in casa, e non preoccupatevi: la nonna non farà domande, perché il sapore finale non è "esotico". Preparato in anticipo e scaldato questo contorno perde molta verve, ma se proprio dovete, meglio scaldarlo in forno che in padella o (vade retro) in microonde.
Opzione veg: per rendere questa ricetta veg basta utilizzare un burro vegano o dell'olio evo (che però non ha la stessa resa in fatto di "lucidatura")
CAVOLETTI DI BRUXELLES E PECAN CARAMELLATI AL MISO
Ingredienti
- 350 g di cavoletti di Bruxelles
- 15 g di miso bianco
- 15 g di tamari
- 20 g di sciroppo d’acero
- 25 g di burro + 5 g per le pecan
- Sale e pepe nero
- ½ cucchiaino di peperoncino di Aleppo - facoltativo o altro peperoncino
- 100 g di noci pecan
Istruzioni
- Lavate e tagliate a metà i cavoletti, togliendo le foglie esterne rovinate
- In una ciotola mescolate il miso con lo sciroppo d’acero e il tamari cercando di sciogliere il miso il meglio possibile e tenete da parte
- In una padella sufficientemente ampia fate sciogliere il burro
- Appena inizia a colorirsi aggiungete i cavoletti di Bruxelles e fate saltare a fuoco vivo per qualche minuto
- Aggiungete sale e pepe e mezzo bicchiere d’acqua (dovete ottenere uno strato di acqua nella padella di circa ⅗ mm)
- Lasciate cuocere semi coperto per una decina di minuti a fuoco medio
- Quando i cavoletti sono cotti ma ancora croccanti fate restringere bene il fondo e poi versate ⅔ del condimento al miso
- Mescolate costantemente per far caramellare in maniera uniforme i cavoletti
- Togliete i cavoletti e tenete in caldo da parte
- Nella stessa padella aggiungete gli altri 5 di burro e il peperoncino e aggiungete le noci pecan
- Lasciate rosolare finché non iniziano a sfrigolare bene e poi aggiungete il condimento rimanente
- Mescolate e lasciate insaporire per 30 secondi poi spegnete
- Unite i cavoletti alle pecan e servite immediatamente
zucca arrostita con panna acida, melagrana e salvia fritta
Di franca ottolenghiana ispirazione, questa zucca in combo con la melagrana fa subito scena quando la portate a tavola ed è scandalosamente facile da preparare. La cottura in forno in due fasi (con e senza alluminio) è proprio ispirata a questa ricetta di Ottolenghi e ormai è l'unico modo con cui cuocio la zucca al forno, viene sempre perfetta. Anche qui meglio non cuocere in anticipo la zucca, ma potete preparare tutti gli elementi del piatto prima e assemblare esattamente al momento di servire. Potete sostituire la panna acida con yogurt greco, ma voglio essere onesta: si perde tanto. Lascio a voi la scelta. I pinoli invece possono essere sostituiti da anacardi o mandorle senza problema alcuno.
Opzione veg: per rendere vegana questa zucca utilizzate dello yogurt veg al posto della panna acida
ZUCCA ARROSTO CON PANNA ACIDA, MELAGRANA E SALVIA
Ingredienti
- ½ zucca delica
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 cucchino di paprika affumicata piccante
- Sale e pepe
- 120 g di panna acida
- 4 cucchiai di chicchi di melograno
- 4 cucchiai di pinoli
- Una manciata di foglie di salvia fresca
Istruzioni
- Accendete il forno a 220° ventilato
- Tostate i pinoli per qualche minuto in un padellino (attenti a non bruciarli)
- Tagliate la zucca a cobutti di circa 2 o 3 cm (se volete potete tenere la buccia, ben lavata)
- Condite con sale, pepe, paprika e olio e mescolate bene con le mani per distribuire uniformemente
- Disponete la zucca su una teglia ricoperta di carta da forno e coprite con un foglio di alluminio
- Infornate per 15 minuti poi scoprite e infornate per altri 15 min
- Nel frattempo friggete in un pentolino con qualche cucchiaio di olio le foglie di salvia ben pulite
- Sbriciolate qualche foglia di salvia nella panna acida e conditela con sale e pepe
- Allungate la panna acida con acqua a sufficienza per ottenere una salsa che scenda facilmente dal cucchiaio
- Disponete la zucca cotta sul piatto da portata
- Cospargete di panna acido, melograno, pinoli e salvia fritta e servite immediatamente
insalata altoatesina di radicchio e mele con speck e pane di segale
Con una bella salsa all'aglio arrosto questa insalata di radicchio, mele e speck fa un gran figurone, a patto di condirla al momento di servirla, altrimenti si ammoscia del tutto e la mela si annerisce. La salsa, lo speck e il pane invece possono essere approntati in anticipo. Se siete a corto di tempo omettete l'aglio arrosto (ma vi perdete una chicca!) e procedete con il condimento privo di aglio. Scegliete del radicchio giovane e fresco, adatto a essere consumato crudo, non eccessivamente amaro, a meno che non ne siate particolarmente appassionati.
Opzione veggie/veg: per rendere questa ricetta vegetariana/vegana basta omettere lo speck
INSALATA ALTOATESINA DI RADICCHIO E MELE CON SPECK
Ingredienti
- 1 testa d’aglio - se ne useranno due spicchi
- 6 cespi piccoli di radicchio
- 70 g di pane di segale anche raffermo
- 70 g di speck a fiammifero o dadini
- 1 mela fuji o pink lady
- Qualche foglia di rucola - facoltativa
Per il condimento:
- 2 cucchiai di olio evo
- Una presa di sale
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 1 cucchiaino di semi di carvi
- 2 spicchi di aglio arrosto
Istruzioni
- Tagliate a metà orizzontalmente la testa d’aglio intera in modo da esporne tutti gli spicchi
- Arrostitela in forno a 220° per circa 30 min finchè gli spicchi non risultano teneri e caramellati
- Lasciate raffreddare
- Pulite il radicchio togliendo le foglie esterne più rovinate e coriacee e il gambo, poi tagliate come preferite e lasciate in ammollo in acqua ghiacciata
- Pestate i semi di cervi in un pestello poi in un minipimer aggiungete tutti gli ingredienti del condimento e frullate fino a ottenere un composto omogeneo, aggiungete eventualmente un paio di cucchiai di acqua se dovesse risultare troppo denso
- In una padella fate rosolare a fuoco medio basso lo speck fino a renderlo croccante, poi tenete in caldo da parte
- Tritate in un tritatutto grossolanamente il pane di segale e fatelo rosolare nella padella dello speck finché non perde umidità e non diventa leggermente croccante
- Tagliate la mela fuji a dadini di 3 mm circa
- Scolate e asciugate bene il radicchio
- Al momento di servire condite il radicchio nel piatto di portata con il condimento all’aglio arrosto mescolando bene
- Aggiungete la rucola e la male a e mescolate nuovamente
- Cospargete di speck e briciole di pane e servite immediatamente
Note
Se questi contorni facili per Natale e il Ringraziamento vi sono piaciuti, forse vi piaceranno anche queste ricette
Se volete un intero menù del ringraziamento (ma anche per Natale!) a tema verdure ecco questo menù del Ringraziamento a 4 portate interamente vegetariano, da fare in anticipo. Altra idea di contorno frizzantino invece? Insalata di radicchio e arancia all'umeboshi! Se invece i contorni vi hanno convinto ma volete idee per il piatto principale ecco il mio petto d'anatra alle clementine caramellate, di ispirazione ottolenghiana