L'amore no, non l'avevo considerato.
Non sono mai stata una persona romantica in senso stretto. Non sono una da smancerie, grandi gesti o grandi dichiarazioni. Non sono da petali di rose per terra. Per fortuna, perché nemmeno mio marito lo è (anzi). Noi siamo per lasciarci vicendevolmente l'ultimo pezzo di focaccia, per allungarci l'accappatoio per non far prendere freddo all'altro appena usciti dalla doccia, per darci un bacio mentre ci passiamo una necessaria tazza di caffè in una giornata di smart working.
Siamo sposati, e ci piace essere sposati. Intendiamoci, nessuno dei due vedeva il matrimonio come un punto di arrivo o un traguardo, ma ecco essere sposati è bello. Riflettendoci, penso che il segreto per un buon matrimonio, nella mia minuscola esperienza, sia essere felici anche senza sposarsi: mai sposarsi per essere felici, ma sposarsi perchè si è già felici. Anche troppo banale, no?
A San Valentino noi non abbiamo mai festeggiato granché. No, non è perché "bisogna amarsi sempre tutti i giorni" (dai è ovvio) e nemmeno perché è una festa commerciale (tutte le feste lo sono, ma nessuno si lamenta della lobby dei tortelli fritti di carnevale). Semplicemente l'ho sempre trovata una festa ghettizzante: messa così come viene messa giù può essere festeggiata solo da una parte della popolazione, ossia gli innamorati (ricambiati aggiungo io, che ad essere innamorati senza essere ricambiati c'è proprio poco da festeggiare). Sì, si parla di inclusività.
Però, io sono sempre convinta di una cosa: mai mancare un'occasione per festeggiare. Già viviamo una vita tendenzialmente triste e noiosa (nel 2020 poi...) se iniziamo a precluderci anche le occasioni per fare qualcosa di diverso, solo per principio, insomma ci tiriamo la zappa sui piedi da soli!
Alla fine basta solo cambiare prospettiva, per una visione... insolita, di San Valentino.
Non il solito San Valentino: #insolitocioccolato
Anziché pensare a festeggiare l'amore, festeggiamo la condivisione, che quest'anno ce n'è stata così poca, così risicata, così stitica, che ogni goccia è preziosa. Condividiamo un pasto, un cibo, una passione, una visione, non solo con le persone che amiamo, ma anche con le persone che sentiamo simili, che sentiamo vicine a noi, con cui già condividiamo tanto.
Ecco perché quest'anno per San Valentino ho voluto coinvolgere altre persone alla scelta di cosa portare in tavola, così in dm ho scritto "Senti ma hai sbatti di fare qualcosa per San Valentino insieme?". Da lì è partita una chat di gruppo tra fotografe di food e blogger, in cui abbiamo spaziato dai clienti che non vogliono pagarti, alle cucine esplose e ricoperte di farina, passando per copyright e diritti di utilizzo. Ogni tanto, da freelance, ci si dimentica che non si è soli, che i tuoi problemi sono anche i problemi di altri, e che sì, si possono condividere soluzioni e idee. Tutto questo a partire dal cioccolato. Che poi, si sa, è il motore del mondo.
Nel parlarne con Fra, Moni, Stefi, la Gonzi, Roby e Lucia - le mie partner in crime - abbiamo deciso di non essere troppo sdolcinate quest'anno, quindi al classico cioccolato abbiamo dato un tocco di... salato! Ecco il nostro #insolitocioccolato: preparazioni salate a base di cacao o cioccolato, o preparazioni dolci di cioccolato ma con una nota sapida! Il sempre amato twist in più.
Quindi, cosa abbiamo preparato con cacao e cioccolato in chiave salata?
Francesca di The BlueBird Kitchen, ha preparato un'incredibile focaccia al cacao e rosmarino, con due farciture, una dolce e una salata
Lucia di Frollemente ha impastato delle tagliatelle al cacao e le ha condite con puntarelle e crema di noci
Francesca aka LaGonzi, di Spadelliamo, propone invece dei tortelloni freschi al cacao ripieni di ricotta.
Monica di Momacy invece ha infornato dei meravigliosi tortini al cioccolato ruby e... bacon!
Siccome il bacon ci piace, anche Roberta di HealthyLitttleCravings ha usato il bacon, in dei frollini glassati al cioccolato
Anche Stefania di Stefiinstax ha partecipato alla discussione e avrebbe dovuto essere dei nostri ma un imprevisto si è messo di mezzo e non è riuscita, sarà per la prossima volta!
I miei brownies al miso con caramello salato al miso e pecan caramellate salate
E io invece? Potevo non infilarci del miso? No, non potevo, quindi ecco i miei brownies al miso e caramello salato.
Pensate all'impasto dei brownies, arricchito con dell'hatcho miso (miso di riso e soia scuro). Bum. Poi metteteci del caramello salato aromatizzato con dello shiro miso (miso chiaro e dolce). Bum bum. E poi, per esagerare, pecan salate caramellate. Buuuuuuuum.
Epico, non so come altro descriverlo. Non è sicuramente un dolce per deboli di cuore, perchè ha, diciamo così, il peso specifico dell'uranio impoverito, ma la goduria è estrema.
Come sempre quando si parla di dolci non mi sono inventata tutto di sana pianta, pena l'esplosione della casa, ma sono andata a guardarmi questa volta diversi video su youtube. Per il caramello salato in particolare, la ricetta è di The Boy Who Bakes, che trovate qui. Per i brownies invece le dosi sono mie, ma il procedimento è quello che trovate in questo video.
Quale miso usare nei brownies
Quando si usa il miso nei dolci di solito si usa lo shiro miso o miso bianco, che è miso di soia e riso (esattamente come l'hatcho che è quello che uso io di solito) ma è stato fatto fermentare per meno tempo, e risulta quindi più delicato e dolce, meno salato. Io ho usato quello per il caramello salato infatti, ma poi ho deciso di aggiungere un po' di hatcho miso anche al composto di cioccolato ed è venuto fuori una bomba. Mi sento quindi di dirvi che se avete solo lo shiro potete usarlo per entrambi, ma abbondate un po' nella dose del composto dei brownies, al contrario invece se avete solo l'hatcho potete usarlo lo stesso anche nel caramello ma dimzzatelo e ometttette il sale.
Dove comprare il miso
Come sempre nei negozi biologici o di forniture asiatiche, oppure online. Io nel mio negozio affiliato amazon ve ne avevo segnalato uno che purtroppo è soldout (ma vi lascio comunque il link nel caso tornasse disponibile), c'è invece lo shiro miso, anche se non è lo stesso brand che ho provato io, anche da naturasì lo trovate sicuramente.
I brownies al miso e caramello salato si possono preparare in anticipo?
Non fate il mio stesso errore: non preparate il composto dei brownies prima di avere il caramello già pronto. Avevo il timore che il caramello solidificasse invece rimane morbido e facilmente versabile o spalmabile, quindi iniziate preparando quello, e procedete all'impasto dei brownies solo quando il forno è già caldo e state per iniziare le pecan caramellate.
Per quanto si conservano i questi brownies al miso?
Il giorno dopo sono ancora più buoni secondo me! 4 o 5 giorni non ci sono problemi, meglio se in un contenitore ermetico, oltre non ho esperienza diretta per potervi dire
Quale vino bere in abbinamento a questi brownies al miso e caramello?
Il cioccolato è uno degli ingredienti più ostici per l'abbinamento, bisogna ragionarci bene, perché un vino troppo dolce risulterebbe stucchevole, uno secco invece farebbe a pugni. Un abbinamento che mi sento di consigliarvi, un po' inusuale, è... lo sherry! In particolare li ho assaggiati con un Williams Humbert Pedro Ximenez Don Guido invecchiato 20 anni, ed è un'esperienza trascendentale: il cioccolato tira fuori il corpo e i sentori di liquirizia dello sherry!
Volete altre idee per San Valentino? Eccovi accontentati
Se cercate un menù intero, l'anno scorso avevo pubblicato un menù vegano a tre portate, d'effetto ma di facile realizzazione, leggero e colorato. E se invece proponessimo un brunch? Per la parte dolce waffle rosa, e per la parte salata gravlax con bagels!
BROWNIES AL MISO E CARAMELLO SALATO
Ingredienti
Per il caramello salato al miso:
- 150 g di zucchero
- 125 g di panna fresca
- 20 g di burro ammorbidito
- 1 pizzico di fleur du tal
- 20 g di shiro miso
Per I brownies al miso:
- 160 g burro
- 190 g di cioccolato
- 20 g di miso scuro
- 220 g di zucchero
- 4 uova
- 45 cacao amaro
- 125 g farina 00
- 50 g pezzetti di cioccolato
Per le noci caramellate salate
- 70 g di noci pecan
- 30 g di zucchero
- 1 presa di fleur du sal - per me affumicato
Istruzioni
Per il caramello
- Scaldate la panna
- Scaldate lo zucchero in un pentolino a fondo spesso a fuoco medio finché non diventa caramello (non mescolate)
- Spegnete e aggiungete un po di panna alla volta mescolando con una frusta
- Aggiungete ora il burro un pezzetto alla volta, mescolando bene
- Sciogliete il miso in qualche cucchiaio di caramello e poi unitelo al resto
- Aggiungete il sale e mescolate
Per le pecan
- Mettete tutto in un pentolino e fate scaldare a fuoco medio basso finché non si caramellizza bene
Per I brownies
- Fondete il burro al microonde
- Versatelo sul cioccolato tritato e mescolate, lasciate a riposare e aspettate si sciolga
- Sciogliete il miso in qualche cucchiaiata di burro e cioccolato, poi unite al resto del composto
- In una planetaria montate a lungo le uova e lo zucchero finché non diventino spumose e chiare
- Con la frusta ancora in funzione versatevi il composto di cioccolato
- Setacciate il cacao con la farina e uniteli alle uova al cioccolato mescolando con una spatola
- Imburrate leggermente una teglia da forno rettangolare o quadrata, poi foderatela di carta da forno e imburratela nuovamente
- Versate nella teglia metà composto di brownies
- Poi versatevi sopra il caramello a formare uno strato
- Completate con il resto del composto dei brownies
- Cospargete con pezzetti di cioccolato e le noci pecan
- Infornate in forno preriscaldato a 180° per 30 min