Se questo piatto fosse stato creato per andare su un menù di un ristorante altolocato l'avrei chiamato "Vichyssoise calda d'inverno con variazione di salmone" che altro non è una crema di verdure comprendenti il porro, servita calda, son sopra fettine di salmone e le sue uova, quindi, siccome qui noi parliamo come mangiamo: crema di verdure invernali e salmone!
Ultimamente ho riflettuto un po’ su quello che faccio qui e sul blog, sulla filosofia che c’è dietro, e su come potrei spiegarla in poche parole a qualcuno che non mi conosce. Penso che potrei dire che a me piace prendere ricette considerati da dieta, tristi, e “detox" (termine che detesto perchè non vuol dire niente) e trasformarli tramite spezie, aromi, ingredienti anche insoliti, in piatti meravigliosi, da gustare anche con gli occhi. Insomma vorrei dimostrare che mangiare sano non vuol dire mangiare noioso e triste. E vorrei anche che chiunque possa trovare un’idea per il suo pranzo o la sua cena tra le mie ricette, indipendentemente dal tipo di dieta che segue, ecco perchè trovate ricette senza glutine, ma anche vegane, o senza latticini o ipeproteiche: non perchè ritengo siano caratteristiche che determinino di per sé la salubrità di un piatto ma perchè vorrei avere un atteggiamento “inclusivo” per così dire. Ha senso quello che dico?
Ad ogni modo ecco questa ricetta è esattamente questo: prendi una crema verdure invernali (sedano rapa, porro, topinambur e finocchio) - che potrebbe benissimo essere considerata una di quelle ricette farlocche detox - aggiungi qualche ingrediente ed eccolo qui, un piatto che può farvi tranquillamente da antipasto per la cena di Natale (o di Capodanno!). E la cosa incredibile è che non crederete mai a quanto è semplice e banale da preparare nonostante l’aspetto raffinato!Basta una colata di yogurt allo zafferano per aggiungere colore, e qualche fettina di salmone affumicato tagliato a sashimi per impreziosire il piatto. Il caviale di salmone (il cosidetto "roe") è assolutamente facoltativo, ammetto che ho deciso di aggiungerlo perchè viene benissimo in foto e perchè io ne adoro letteralmente il sapore, insomma mi serviva una scusa per comprarlo! E poi trasforma davvero il piatto in un antipasto di pesce per Natale davvero chic! Ma potete appunto trascurarlo!
Di fatto si tratta di verdure bollite e frullate quindi davvero parliamo di un piatto non solo facilissimo ma anche sanissimo, e infatti senza crostini può essere un pranzo leggero perfetto per una giornata low carb, adatto anche ai celiaci! Potete usare le verdure di preferite, e cambiare anche la proporzione che ho usato io, l'unico accorgimento è usare poco sedano rapa altrimenti predomina sugli altri sapori! (NdR: piccolo aneddoto divertente, in realtà avevo in mente di usare il cavolo rapa, e non il sedano rapa per questa crema di verdure invernali e salmone, ma per qualche motivo strano continuo a confondermi nella mia mente e alla fine ho comprato il sedano rapa al posto del cavolo, anche perchè è molto più facile da trovare dalle mie parti! Inutile dire che se invece voi trovate il cavolo rapa qui ci sta benissimo!) Se avete a tavola ospiti particolarmente poco propensi alla cucina salutistica e temete che sia un piatto "troppo" sano per piacergli potete semplicemente aggiungere qualche patata alle verdure, per renderlo più cremoso, usare panna acida al posto dello yogurt per dare un sapore più "grasso" e rotondo, e aggiungere crostini a volontà!
Questa crema di verdure invernali e salmone è dedicata a chi:
- è in cerca di un antipasto per la Vigilia, a base di pesce, poco impegnativo ma di grandissimo effetto scenico
- vuole trovare un modo per cucinare le verdure invernali in modo alternativo
- è in cerca di un'idea per un pranzo leggero low carb e senza glutine
- 100 gr di sedano rapa
- 250 gr di porro (parte verde anche)
- 250 gr di topinambur
- 1 finocchio medio grosso
- brodo vegetale
- circa 100 gr di spiancino fresco
- aneto fresco o erba cipollina fresca
- salmone affumicato taglio sashimi
- uova di salmone (facoltative)
- 150 gr di yogurt greco full fat
- zafferano in pistilli (o polvere di ottima qualità)
- pepe rosa
- olio evo
- Pulite tutte le verdure tagliatele a pezzi grossolani e metteteli tutti in un tegame, copriteli di brodo vegetale e portate a bollore
- Sobbollite per circa 20/30 minuti o finchè il finocchio non sia cotto (è la verdura più lunga da cuocere tra tutte)
- Spegnete e trasferite tutto in un frullatore a bicchiere (se è troppo per il vostro frullatore fate in due volte), aggiungete lo spinacino crudo e frullate a lungo fino a ottenere una vellutata cremosa e omogenea.
- Regolate di sale e aggiungete un paio di cucchiai d'olio frullando nuovamente
- Sciogliete lo zafferano in un bicchierino di acqua tiepida e aggiungetelo allo yogurt, mescolate bene e aggiungete un filo d'olio e un pizzico di sale, regolate la consistenza aggiungendo eventuale acqua
- Se il vostro salmone non è già affettato tagliatelo in fette non troppo sottili
- Disponete una mestolata di vellutata in un piatto fondo, aggiungete un paio di cucchiaiate di salsa allo zafferano, decorate con qualche fettina di salmone e le sue uova
- Completate con pepe rosa sbriciolato o tritato e un filo d'olio evo
- Servite immediatamente
- Se volete potete servire con crostini o come ho fatto io con mini gallette di mais (io le adoro!) se avete ospiti intolleranti al glutine