Rivalutiamo una carne, quella di maiale, ritenuta erroneamente molto grassa, in un piatto perfetto per l'autunno
Un magrissimo filetto di maiale ripieno di prugne e erbe aromatiche, con una salsa alle prugne e cipolle rosse e contorno di patate viola e gialle al forno
Chiedo innanzitutto venia per l'assenza ma una serie di malanni mi hanno tenuta lontana dalla cucina per diverso tempo - se non per cuocere una pastina in un misero brodino - e poi impegni accademici mi hanno tenuta lontana dal blog. La vita è anche questa. In effetti questo bellissimo filetto di maiale ripieno di prugne e altre belle cosine era stato cucinato ormai diverse settimane fa ma è rimasto a lungo nella macchina fotografica aspettando di essere editato e postato e ora finalmente è giunto il suo momento.
Innanzitutto ne approfitto per spezzare una lancia in favore del maiale. Tradizionalmente se dico "maiale" chi è a dieta inorridisce, oddio no, troppo grasso, troppo calorico! Ebbene è errato. O meglio, nasce da un pregiudizio perchè quando si parla di maiale tutti noi (credo) pensiamo a cosa come la porchetta, le costine al barbecue, le salamelle alla griglia, che ovviamente non possono rientrare in un'alimentazione sana e leggera, se non una tantum. Però non di sole costine è fatta la bestia! Prendiamo ad esempio la lonza, è un taglio estremamente magro - non quanto il petto di pollo, certo, ma insomma mica si può andare avanti a pollo! - che si adatta a essere preparato sia come bistecche sia come arrosto. Se la lonza è perfetta per le cene infrasettimanali, il filetto invece è una furbata estrema per i pranzi della domenica o per la cena con amici ospiti del venerdì. E' una furbata perchè vi farà fare un figurone con sorprendentemente un impegno economico non così astronomico; mentre infatti il filetto di manzo costa la bellezza di dai 30 ai 40 euro al chilo (!) il filetto di maiale invece costa "solo" 10 - 15 euro al chilo (contro i 7/10 della lonza!)
Quindi per questo arrosto di maiale ripieno di prugne, carne di alta qualità e dispendio non eccessivo come piace a noi. Poi un ripieno supersaporito, senza formaggi, così non c'è nemmeno il rischio che fuoriesca in cottura ed è adatto agli intolleranti al lattosio, una salsina bellissima e superfacile e un contorno di patate arrosto miste - anche qui minimo sforzo massima resa con l'aggiunta delle patate viola che rendono il piatto interessante.
Non è un piatto semplicissimo, ma nemmeno così impossibile, l'unico punto difficoltoso sta nel legare l'arrosto, ma niente di impossibile (qui ne avevo parlato a proposito del pollo)
L'idea stupenda è tratta (e poco rimaneggiata) da questa bellissima ricetta


- Filetto di maiale da 500/600 gr
- una dozzina di prugne secche senza nocciolo
- 70 gr di prosciutto crudo o coppa in fette spesse o unica fetta (FACOLTATIVO vedi note)
- 2 fette di pane integrale anche raffermo
- 5 o 6 noci
- qualche fungo secco precedentemente ammollato in acqua calda
- uno scalogno
- uno spicchio d'aglio
- timo, rosmarino, salvia freschi
- Mezzo bicchiere di vino
- 3 prugne scure e sode
- 2 cipolle rosse di tropea
- una o due foglie di alloro
- 2 cucchiai di miele
- 600/700 gr di patate miste
- olio evo
- Tostate la fetta di pane integrale
- Nel mixer frullate le prugne secche, il prosciutto, il pane, lo scalogno, le noci e le erbe aromatiche
- Salate e pepate il ripieno
- Accendete il forno a 180°
- Aprite delicatamente il letto di maiale a libro incidendolo con un coltellino af lato
- Salate e pepate dentro e fuori poi spalmate l'interno con il ripieno uniformemente lasciando un cm di bordo libero
- Con delicatezza richiudete il letto nello stesso senso in cui l'avete aperto
- Legatelo alla meglio con dello spago da cucina in modo che il ripieno non fuoriesca
- In un tegame scaldate un cucchiaio d'olio evo con uno spicchio d'aglio in camicia
- Quando è caldo rosolate il letto da tutte le parti in modo da innescare la reazione di Maillard, poi sfumate con mezzo bicchiere di vino
- Pelate le patate e tagliatele a tocchi non troppo piccoli poi disponeteli su una placca ricoperta di carta da forno e irroratele con due cucchiai d'olio mescolando bene con le mani
- Condite le patate con sale e rametti di rosmarino, aggiungete l'arrosto sigillato e in late in forno per 25 minuti.
- Trascorso il tempo di cottura del maiale controllate le patate e nel caso proseguite la loro cottura togliendo l'arrosto e tenendolo in caldo;
- eventualmente aumentate la temperatura del forno a 220°
- Mentre la carne è in forno tagliate le prugne fresche in 6 spicchi e le cipolle a fette non troppo sottili
- Riaccendete la stessa padella della carne a fuoco medio e versateci le cipolle, fate cuocere 5 minuti e poi aggiungete le prugne e un paio di foglie di alloro
- Proseguite la cottura a fuoco medio- bassoper altri 10 minuti aggiungendo un pizzico di sale e un paio di cucchiai di miele
- Quando la salsa è rappresa, lucida e densa, ma le prugne non ancora sfatte, spegnete.
- Dopo aver lasciato riposare il letto togliete lo spago da cucina e tagliatelo in fette spesse 1 cm e mezzo circa, servite poi il letto su uno specchio di salsa accompagnato dalle patate arrosto.
- Per alleggerire il ripieno ho provato a usare solo due o tre fettine di prosciutto crudo da stendere sulla carne prima del ripieno e è venuto veramente ottimo anche così! Anche omettendo il prosciutto del tutto viene saporito lo stesso!
grazie mille, é un piacere averti istirato questo piatto molto interessante;
.....e piacere di conoscerti!!!
Patrizia
ehmmm scusa, "ispirato" :p
Piacere anche per me 🙂 Il tuo maiale alle prugne mi aveva fatto sgolosare fin dalla prima foto, quando ho ospiti lo faccio spesso in questa mia versione e fa un figurone 🙂 quindi grazie a te!