Non sono una grandissima amante degli agrumi come frutti, non mangerei mai due arance per merenda per capirci, pena un'acidità di stomaco a livelli estremi, ma trovo siano estremamente versatili in cucina: il limone regala una svolta a qualsiesi salsa per la marinatura, il lime è quel tocco in più su un piatto in stile un po' tex mex e la scorza d'arancia trasforma un'anonima torta. Per non parlare degli agrumi meno conosciuti, come i kumquat, che si sono rivelati un fantastico topping per il porridge arancia/cioccolato che ho postato su instagram qualche tempo fa (non mi seguite ancora? Ecco il mio profilo); o ancora il keffir lime che insieme al lemon grass è stata la migliore scoperta del mio recente viaggio in Indonesia.
E i mandarini? L'avete mai provata voi una torta ai mandarini bolliti? Io avevo letto qualcosa tempo fa ma poi mi ero completamente dimenticata di provare, ma dovevo rimediare, perchè insomma, è un'idea geniale! Ovviamente in questo caso è fondamentale che i mandarini non siano stati trattati con pesticidi, non è necessario che siano biologiche, purchè siano "puliti", dal momento che andremo a mangiare il frutto intero senza sbucciarlo.
Questa torta ai mandarini senza glutine è anche priva di lattosio, non sono stati usati oli o burri, anche vista la già abbondante presenza di mandorle, e gli ingredienti sono pochissimi e tutti semplicissimi! E' un po' una fusione tra due ricette diverse in inglese, questa - da cui ho preso l'idea di bollire i mandarini e usare farina di mandorle - e quest'altra - da cui invece ho tratto ispirazione per la glassa e l'uso della farina per polenta, tanto cara alla tradizione nord italica.
Penso si possa tranquillamente fare in versione arancia, con le medesime modalità!
- 3 o 4 mandarini senza conservanti e pesticidi
- 2 uova
- 120 gr di miele
- 150 gr di farina di mais integrale per polenta
- 120 gr di farina di mandorle o nocciole (per me un misto)
- 1 cucchiaino di acqua di rose alimentare (facoltativo)
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
- miele cristallizzato
- succo di mandarino
- 1 cucchiaino di acqua di rose
- pistacchi e scorza di mandarino
- Preriscaldate il forno a 180°
- Portate a bollore un tegame pieno d'acqua, poi immergetevi i mandarini e fateli bollire per 15 min
- Scolateli lasciateli raffreddare quanto basta per maneggiarli, tagliatli in quattro e togliete eventuali semi, poi metteteli in un mixer e tritateli con ancora la buccia fino a ottenere una purea uniforme
- In una ciotola capiente iniziate a montare le uova aggiungendo il miele a filo, continuate a montare per una decina di minuti fino ad avere un composto spumoso
- Aggiungete 300 gr di purea di mandarino, poi le farine a cucchiaiate mescolando con una spatola dal basso all'alto tra una cucchiaiata e l'altra, cercando di smontare il meno possibile.
- Aggiungete l'acqua di rose, il lievito e il bicarbonato
- Versate l'impasto in uno stampo in silicone da 20 cm (oppure in una teglia tonda ricoperta di carta da forno bagnata e strizzata) e infornate per circa 40/50 min (fate la prova stecchino)
- Sfornate la torta e lasciatela raffreddare prima di capovolgere lo stampo e staccarlo
- Preparate la glassa unendo gli ingredienti e fatela colare sulla torta raffreddata
- Penso venga benissimo anche con l'arancia, stesso procedimento
- L'acqua di rose è opzionale, se la usate non abusatene altrimenti la vostra torta saprà di... profumo!
- Non riducete il miele, serve a dare consistenza alla torta