Una torta salata senza uova ai piselli e fave, per salutare l'incipiente primavera.
Anche se all'inizio della primavera manca una manciata scarsa di giorni, vi posso assicurare che - isterie contro le fragole a parte - nella campagna attorno a casa la bella stagione sta lasciando i suoi petalosi segni ovunque. E quindi cambia anche, di conseguenza la nostra voglia in cucina: fino a ieri pasta e ceci mi faceva venire l'acquolina, ora mi sembra... triste. Ha senso? Non è una questione di temperatura - non sono ancora pronta a togliermi gli stivaletti e il cappotto figurati se voglio mangiare piatti freddi - ma di atmosfera: c'è voglia di verde, di erbe aromatiche, di primizie, di cibi veloci da cucinare! E poi diciamocelo, dopo mesi chiusi in casa in quarantena con verze, cavolfiori, broccoli, radicchi e porri ci meritiamo qualche fragole candonga dalla Basilicata no? E qualche bella fava fresca con cui fare questa torta salata
Mancava una torta salata senza uova sul blog, e siccome ogni tanto mi viene chiesto come ometterle da certe preparazioni, penso possa essere utile una ricetta di torta salata senza uova, nè nel ripieno nè nell'impasto, quindi eccola.
Potevo non metterci in ingrediente strano?
Ovviamente no, e anche stavolta l'ingrediente srtano è il miso, in questo caso shiro miso bianco (questo, link affiliato) che tanto ho convinto metà mondo a comprarlo - tanto che è sold out ovunque - quindi non mentite, ce l'avete già in casa. Questo ripieno di piselli e fave al miso è proprio l'emblema della mia risposta a "come uso il miso". Amici, ovunque. Ovunque vogliate sapore, un cucchiaino di miso e via. Ammetto però che in questa ricetta di torta salata ai piselli e fave non è strettamente necessario, viene buona anche senza.
Come preparare un'impasto per torta salata senza uova
La crosta di questa torta salata ai piselli e crescenza è una specie di pasta matta: al posto del burro insieme alla farina ci sono olio evo e acqua fredda, ricetta che nelle proporzioni ho copiato da questa di Francesca di The Bluebird Kitchen, a suo volta ispirata a una di Romina di Sweet Artisan Stories. Io mi trovo sempre bene con queste proporzioni, e spesso sperimento con farine e spezie diverse. In questo caso ho deciso di usare un mix di farro, semola e farina tipo 1, ma potete usare anche altri tipi di farine. Ho aromatizzato l'impasto con lo scalogno rosa essiccato di Tutte le Spezie del Mondo (qui) - patrimonio dell'umanità - che trovo ci stia davvero benissimo, ma potete omettere.
Per il procedimento potete impastare a mano velocemente ma a me piace utilizzare l'impastatrice, ci mette poco e non sporco in giro. Una volta compattato l'impasto basta farlo riposare un po' in frigo e poi stenderlo come una normale brisè.
Con cosa farcire una torta salata senza uova
Siccome non volevo utilizzare le uova nemmeno nel ripieno ho pensato a un ripieno alternativo che non prevedesse ricotta o panna. Il ripieno di questa torta salata è quindi costituito da due strati, cotti separatamente:
- crescenza e zucchine passate in padella: per dare cremosità
- piselli e fave freschi saltati col miso, burro e scalogno
Il risultato è una torta salata decisamente leggera, fresca e primaverile.
FAQ sulla torta salata senza uova ai piselli e fave, tutti i dubbi risolti!
Con cosa si può sostituire la crescenza?
Con altri formaggi simili, tipo stracchino o altro formaggio a pasta molle. Evitate invece mozzarella e affini, decisamente troppo acquose.
Si può fare una versione vegana di questa torta salata ai piselli?
Non ci ho provato, ma si potrebbe provare a sostituire la crescenza con crescenza di riso e utilizzare olio anziché burro per saltare le verdure.
Si può fare questa torta salata senza uova con piselli e fave surgelate?
Sì assolutamente. Anche solo con piselli o solo con fave.
Si può fare con altre farine?
Sì, mixate o da sole (ma secondo me i mix sono più saporiti). Regolate la quantità di acqua in base all'assorbenza della farina. Non ho esperienze in merito all'utilizzo di sole farine senza gluttine in questa ricetta.
Si può omettere il miso?
In questo caso sì, perchè il miso rende tutto più interessante ma non è essenziale alla riuscita. Regolate bene di sale
Si può preparare in anticipo questa torta salata senza uova ai piselli e fave?
Nì, nel senso che può essere fatta con un'oretta di anticipo, ma appena fatta rimane comunque più buona. Se la fate in largo anticipo scaldatela prima di guarnirla e servirla. Potete però preparare l'impasto in anticipo e tenerlo in frigo, tiratelo fuori un'oretta prima di stenderlo.
Si può fare senza stampo con fondo removibile?
Secondo me no, perché risulta impossibile sollevarla senza romperla. Io l'ho preso al mercato ma potete trovare qui lo stampo giusto (link affiliato)
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A chi è dedicata questa torta salata senza uova ai piselli, fave e crescenza?
- a chi vuole dare il benvenuto alla primavera
- a chi è in cerca di un antipasto vegetariano per pasqua diverso dal solito
- a chi non può mangiare uova ma non vuole per forza rinunciare alle torte salate
TORTA SALATA AI PISELLI, FAVE E CRESCENZA | SENZA UOVA
Attrezzatura
- Stampo per crostate da 30 cm preferibilmente con il fondo removibile
Ingredienti
Per la base:
- 100 g di farina di farro
- 100 g di farina tipo 1
- 100 g di farina di semola rimacinata
- 75 g di olio evo
- 105 ml di acqua fredda
- 1 presa di sale
- 1 cucchiaio di scalogno rosa essiccato - facoltativo
Per il ripieno
- 350 g di crescenza o stracchino
- 3 zucchine novelle
- 250 g di piselli sgranati
- 250 g di fave sgranate
- 2 scalogni
- 15 g di burro
- 10 g di miso bianco (facoltativo9
Per guarnire (tutto facoltativo)
- Mandorle
- Ravanelli
- Menta fresca
- Pepe nero
Istruzioni
Per l’impasto
- Mettete tutte le farine, sale e scalogno nell’impastatrice, aggiungete olio e acqua e azionate l’impastatrice per qualche secondo giusto per amalgamare (o in alternativa impastate a mano velocemente)
- Rovesciatete l’impasto su un piano e compatitatelo bene con le mani
- Avvolgete il panetto con della pellicola e mettetelo in frigorifero per almeno un’oretta
Per la torta salata
- Accendete il forno a 220°
- Riprendete l’impasto e stendetelo sottile con un mattarello su un foglio di carta da forno
- Trasferite con delicatezza l’impasto in una teglia da forno per crostate e fate aderire bene i bordi, tagliando l’impasto in eccesso
- Punzecchiatte il fondo con i rebbi di una forchetta e infornate per 10 minuti
- Nel frattempo grattugiate le zucchine con una grattugia e fori grossi e passatele in padella con poco olio e sale per fargli perdere l’acqua
- Quando la cottura in bianco della base è terminata, distribuitevi dentro la crescenza a cucchiaiate, anche disomogenee, come quando si farcisce la focaccia di Recco
- Riempite gli spazi lasciati vuoti dalla crescenza con le zucchine e infornate di nuovo per 15 minuti
- Nella stessa padella delle zucchine scaldate il burro con gli scalogni a fuoco basso e quando sono imbionditi aggiungete piselli e fave
- Aggiungete anche il miso e mescolate bene, facendo insaporire e saltare le verdure a fuoco vivace
- Salate, coprite con il coperchio e fate stufare a fuoco medio per circa 10 minuti
- Se sentite la necessità di aggiungere acqua, fatela evaporare bene
- Distribuite i piselli e le fave al miso sopra il ripieno di crescenza e di nuovo infornate per altri 10 minuti
Per servire:
- Sfornate, lasciate intiepidire o raffreddare e guarnite con fettine di ravanelli, menta fresca, mandorle tritate grossolanamente e pepe nero