Waffle rosa per la colazione di San Valentino
Volete stupire la vostra metà con una colazione facilissima, sana e... super rosata? Preparategli (o preparatele!) questi waffle rosa perfetti per la colazione di San Valentino! Si fanno in pochi minuti, si mangiano a letto insieme con una tazza di matcha e tanti frutti rossi come decorazione. E sono rosa, quindi come dire di no? Bonus: i segreti per avere dei waffle sempre perfetti!
Perchè vi offro dei waffle rosa per la colazione di San Valentino anche se io San Valentino non lo festeggio
Che poi nessuno abbia da dire che non penso a chi mi legge! Sì perchè io con San Valentino ho davvero poco o niente a che fare amici. Mai festeggiato. Cioè massimo massimo lo prendo come spunto per cenare con dei gamberi e un pezzo di salmone. E' il massimo sforzo. Non ne faccio assolutamente una questione ideologica, intendiamoci, non è una cosa del tipo "se ami qualcuno glielo dimostri tutti i giorni" o "è solo una trovata commerciale" perchè ogni festa che mi spinga a mangiare cioccolato impunemente è ben accetta qui. E' solo che in qualche modo da una parte mi sembra di ghettizzare un po' chi non ha un partner in questo preciso momento - magari per propria scelta consapevole ma magari invece no - e dall'altra sono un po' allergica alle cose da "coppiette". Cioè l'idea di uscire a cena e ritrovarmi insieme ad altre 10 coppie a festeggiare San Valentino come dire, non mi riempie di gioia e tripudio. Ma la verità, perchè bisogna essere onesti, è che detesto il rosa e le cose a forme di cuore. Quando mi sono sposata, due anni fa, essendo io la sposa e essendo mio marito completamente disinteressato a questioni decorative, ho dato alcuni semplici imput ai miei fornitori, esplicitando che mai e poi mai avrebbero potuto ottenere una deroga al riguardo: niente (merdosi) coprisedia, niente glitter, niente rosa e niente fottutissimi cuori. Sì, lo ammetto, sono molto poco femminile in questo caso specifico (e in tanti altri). Quindi insomma niente Valentini qui, anche perchè mio marito ha un numero sterminato e infinito di pregi, è una persona meravigliosa, generosa, attenta e premurosa oltre che intelligente e sagace ma non, ripeto tassativamente non, è romantico. Mai regalato un mazzo di fiori e mai succederà, lo sappiamo entrambi, me ne sono fatta una ragione a fronte di un'intera vita insieme davanti, sopravviverò. Però alla fine colazione la facciamo tutti no? Anche a San Valentino. Quindi perchè non preparare questi waffle rosa? E se sono piaciuti a me che odio il rosa figurati a chi il rosa lo ama!
Ma questo non vuol dire ovviamente che voi, voi resto del mondo, non dobbiate festeggiare il vostro San Valentino in santa pace, con mazzi di fiori, cioccolatini e bon bon, e chi più ne ha più ne metta. Quindi ho ovviamente pensato a voi e nei prossimi giorni qui sul blog e sul mio profilo instagram sarà un tripudio di idee per San Valentino a partire dalla colazione a letto (o non) con il vostro amato o la vostra amata (o con i vostri figli, o i vostri gatti o chiunque vogliate). Ed ecco perchè oggi vi propongo questi super super facili waffle rosa per la colazione perfetta di San Valentino. Perfetti anche perchè colorati senza coloranti artificiali, con pochi sani ingredienti, poco olio, niente burro, il kefir a dare leggerezza (ma si può usare anche yogurt!) e tanta frutta come guarnizione!
Chi mi segue su instagram sa che il primo tentativo di questi waffle rosa che volevo proporre per la colazione di San Valentino, non è andato a buon fine. A parte che solo a metà preparazione mi sono resa conto che il bellissimo colore rosa (ottenuto dai lamponi, melograno e arancia rossa) svaniva col tempo per via dell'aggiunta del bicarbonato (questioni chimiche riguardanti il pH, l'equilibrio acido base e gli antiossidanti che fanno da coloranti). Non solo svaniva ma si trasformava in un grigio veramente poco appetibile, altro che romanticheria. Ma a parte questa quisquilia estetica, i waffle (grigi) erano un disastro sotto ogni punto di vista: cotti nella piastra per waffle si attaccavano sopra e sotto, cotti nello stampo in silicone non si staccavano e cuocendosi sono diventati dei blob. Per non parlare che erano flaccidi e piatti. Non c'eravamo proprio. Ma ho capito l'errore e ora ne facciamo tesoro insieme, che dite?
I segreti per fare dei waffle perfetti, sempre
Se anche voi avete all'attivo diversi fallimenti in campo di waffle, ecco i consigli e i trucchi segreti per fare dei waffle perfetti:
- non usate troppa frutta nell'impasto: la mia prima versione prevedeva la banana, ma la purea di frutta non aiuta ad ottenere una consistenza fragrante all'interno
- usate una piccola quantità di grasso nell'impasto
- usate le uova. Davvero. Sicuramente si possono fare anche senza, non lo metto in dubbio, ma un buon quantitativo di uova (o albumi) fa stare ben compatto l'impasto in cottura anche mentre lievita velocemente nello stampo per waffle, evitando la terribile apertura a metà di cui tutti abbiamo fatto esperienza, al sollevare dello stampo superiore
- spruzzate la waffle a ogni giro di impasto con olio evo o olio di cocco per impedire ai waffle di attaccarsi
- (il più importante) abbiate pazienza! Quando mettete una cucchiaiata di impasto nello stampo attendete qualche istante prima di chiuderlo (eviterà di appiattire troppo il waffle) e poi tenetelo chiuso tutto il tempo, niente tentativi di aprire per vedere se è cotto, quando sarà il momento giusto il waffle si staccherà da solo all'aprire e rimarrà attaccato o sopra o sotto, a quel punto usando la punta di un coltello o una spatola lo staccherete con delicatezza (io uso una bacchetta cinese!)
- fate tutto con delicatezza! Se nel cercare di sollevare il coperchio sentite che offre resistenza non insistete, vuol dire che non è ancora il momento!
Se non sapete come ungere lo stampo per waffle io vi consiglio uno spray al cocco come questo o un'oliera spray come questa con olio evo all'interno.
Se non avete la piastra per waffle (sacrilegio!) le migliori sono quelle con una forma simile a questa.
A chi sono dedicati questi waffle rosa di San Valentino (ma anche no)?
- a tutti gli innamorati, anche a quelli che San Valentino non lo festeggiano (colazione si deve fare comunque no?)
- a chi ha sempre fallito nei waffle, perchè qui trovate tutti i segreti e i trucchi per avere dei waffle perfetti
- a chi ama il rosa in tutte le sue sfumature (mi spiace ma non ci capiremo mai!)
Se invece non vi interessa siano rosa ma li volete buonissimi, vi consiglio questi waffle senza glutine, zucchero e latticini o i miei super classici iperproteici e con l'ingrediente segreto!
Ed ecco la ricetta
- 150 gr di farina d'avena
- 30 gr di farina di farro
- 100 gr di kefir di latte
- 2 uova
- 75 gr di lamponi (anche surgelati e scongelati)
- 30 gr di barbabietola cotta
- 50 gr di semi di melograno già sgranato
- 1 cucchiaino di succo di limone
- 1 cucchiaino di olio di cocco
- dolcificante a piacere (2 cucchiai di zucchero di cocco o di sciroppo d'acero o il corrispettivo in dolcificante liquido o stevia)
- 1 cucchiaino pieno di lievito
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- lamponi freschi o surgelati, melograno, yogurt, pistacchi, miele etc
- Mettete lamponi, melograno, barbabietola, uova e kefir in un mixer e frullate tutto per ottenere una purea omogenea, poi filtrate il tutto in un setaccio per togliere i semi interni del melograno
- Unite le farine e il lievito, aggiungete la purea rosa e mescolate con una spatola
- Aggiungete il resto degli ingredienti e mescolate nuovamente
- Riscaldate una piastra per waffle antiaderente e spruzzatela con olio di cocco spray (o di burro o olio evo)
- Mettete un cucchiaio non troppo abbondante di impasto in ogni stampino per waffle, attendete una decina di secondi e chiudete lo stampo con delicatezza
- Non toccate la macchina per waffle durante la cottura dei waffle!!
- Dopo circa un minuto provate ad alzare con estrema delicatezza il manico dello stampo, se offre resistenza vuol dire che non è ancora il momento di aprire, se invece viene su facilmente il waffle si staccherà da solo
- Controllate sia leggermente brunito, con la punta di un coltello staccatelo dall'altro lato e serviteli caldi con i topping preferiti
- Non usate il bicarbonato al posto del lievito qui, pena la scomparsa del colore rosa!